I codici di stato HTTP possono sembrare messaggi criptici che il vostro sito web invia ai visitatori. Dopo anni di gestione di siti web WordPress, sono qui per svelarvi un segreto: questi codici sono in realtà il modo in cui il vostro sito web vi dice esattamente cosa funziona e cosa no.
Ogni volta che qualcuno tenta di accedere a una pagina del vostro sito web, il vostro server risponde con uno specifico codice di stato HTTP (codice di risposta). Questi numeri a tre cifre sono come i rapporti sullo stato di salute delle vostre pagine web:vi dicono se tutto va bene, se c'è un piccolo intoppo o se c'è un problema serio che richiede la vostra attenzione.
Quando ho iniziato a gestire siti web, ho ignorato questi codici finché non sono diventati problemi reali. È stato un errore. Ho imparato che capire e correggere rapidamente i codici di stato HTTP è essenziale per mantenere il vostro sito web senza intoppi e per rendere felici i vostri visitatori.
In questa guida vi illustrerò un modo semplice per decodificare i codici di stato HTTP. Vi mostrerò anche il loro significato e come risolverli.
In questo articolo
- Punti dolenti comuni quando si ha a che fare con i codici di stato HTTP
- Monitoraggio e correzione dei codici di stato HTTP in WordPress
- Codici di stato HTTP spiegati [per categorie]
- Come controllare i codici di stato HTTP con AIOSEO
- Correzione dei codici di stato HTTP più comuni
- Monitoraggio e mantenimento dello stato HTTP
- Bonus: Prevenzione di futuri problemi di stato HTTP
- Come decodificare i codici di stato HTTP: Risposte alle vostre domande frequenti
- Ora sapete come decodificare i codici di stato HTTP
Punti dolenti comuni quando si ha a che fare con i codici di stato HTTP
Ricordo la prima volta che ho scoperto un gruppo di link non funzionanti su uno dei miei siti web. I visitatori ricevevano errori 404 e non avevo idea di quanto a lungo questi problemi avessero colpito il mio sito. Non solo era frustrante per i miei utenti, ma stava anche danneggiando il mio posizionamento sui motori di ricerca.
I proprietari di siti web devono affrontare diverse sfide quando si tratta di codici di stato HTTP. Potreste passare ore a controllare manualmente la presenza di link non funzionanti, per poi non notare errori critici che allontanano silenziosamente potenziali clienti. O peggio, potreste scoprire che Google ha cercato di scansionare pagine che non esistono più, danneggiando i vostri sforzi SEO.
Avete bisogno di una soluzione potente per trovare e correggere i link non funzionanti?
La risposta è Broken Link Checker!
Broken Link Checker esegue il crawling del vostro sito e identifica tutti i link non funzionanti, offrendo diverse opzioni per la loro correzione.
Un altro problema comune è quello di non sapere quali codici di stato richiedono effettivamente la vostra attenzione. Non tutti i codici di stato HTTP sono negativi, alcuni sono perfettamente normali. Ma quando non si conosce la differenza, si rischia di perdere tempo a sistemare cose che non sono rotte, mentre si tralasciano i problemi reali che richiedono un'attenzione urgente.
La parte più dolorosa?
Quando vi accorgete di questi problemi, di solito hanno già avuto un impatto sulle prestazioni del vostro sito web. I visitatori hanno già abbandonato il sito per la frustrazione, i motori di ricerca hanno già penalizzato il vostro posizionamento e la reputazione del vostro sito ha subito un duro colpo.
Quindi, come si fa a decodificare i codici di stato HTTP e a risolverli velocemente?
Monitoraggio e correzione dei codici di stato HTTP in WordPress
Prima di poter iniziare a monitorare i codici di stato HTTP, è necessario che sul vostro sito web sia installato All In One SEO (AIOSEO).

Per vostra informazione, AIOSEO è il miglior plugin SEO per WordPress sul mercato. Oltre 3 milioni di proprietari di siti web e marketer esperti si affidano a questo plugin per dominare le pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e ottenere un traffico rilevante sul sito.
Il plugin dispone di molte potenti funzioni e moduli SEO che consentono di ottimizzare il sito per i motori di ricerca e gli utenti, anche senza conoscenze tecniche o di codifica.
Per quanto riguarda l'ottimizzazione della ricerca interna al sito, AIOSEO dispone di una funzione avanzata chiamata Redirection Manager, che offre tutti gli strumenti per monitorare e gestire i codici di stato HTTP sul vostro sito web.

Per istruzioni passo passo su come installare AIOSEO, consultate la nostra guida all'installazione.
Una volta attivato, andate su AIOSEO " Strumenti " Redirection Manager. Qui troverete tutti gli strumenti per monitorare e gestire i codici di stato HTTP sul vostro sito web.
Ma cosa significano tutti questi codici di stato HTTP?
Scopriamolo.
Codici di stato HTTP spiegati [per categorie]
Dopo aver lavorato con innumerevoli siti web WordPress, ho scoperto che i codici di stato HTTP sono molto più facili da gestire quando si comprende ogni categoria. Pensate a questi codici come a dei segnali stradali: alcuni vi dicono che è tutto a posto, altri vi avvertono delle deviazioni e altri ancora indicano che dovete fermarvi e sistemare qualcosa.
Codici di successo 2xx
Sono le luci verdi dei codici di stato HTTP. Quando si vede un codice di stato 200, significa che la pagina è stata caricata perfettamente. Mi fa sempre piacere vederli perché mi dicono che i visitatori stanno ricevendo esattamente ciò per cui sono venuti.
Codici di reindirizzamento 3xx

Questi codici sono come i segnali di deviazione su una strada. Il più comune è il 301, che significa che una pagina è stata spostata in modo permanente in una nuova posizione. Sebbene non siano necessariamente negativi, un numero eccessivo di reindirizzamenti può rallentare il sito e confondere i motori di ricerca.
Codici di errore client 4xx

I codici di risposta della categoria 4xx, detti anche richieste errate, sono segnali di allarme da tenere d'occhio. Il famoso 404 "pagina non trovata" rientra in questa categoria. In base alla mia esperienza, questi errori si verificano spesso quando i visitatori cercano di accedere a pagine che non esistono più o che sono state digitate in modo errato.
Codici di errore del server 5xx

Questi sono i problemi più gravi, come quando l'intero sito web sembra rotto. Un errore 500 significa che qualcosa non va nel server. Ho imparato che questi errori richiedono un'attenzione immediata, perché possono rendere inaccessibile l'intero sito.
Per ulteriori informazioni sui codici di stato, consultate il nostro articolo dettagliato sui tipi di redirect.
Come controllare i codici di stato HTTP con AIOSEO
Nel corso degli anni ho testato molti strumenti per il monitoraggio dei codici di stato HTTP, ma il sistema di monitoraggio integrato di AIOSEO è di gran lunga il più facile da usare. Vi mostrerò come utilizzarlo in modo efficace.
Per iniziare a controllare i codici di stato, andare su AIOSEO " Strumenti " Gestione reindirizzamento dalla dashboard di WordPress. Vedrete diverse schede in alto. Fate clic su 404 Logs per visualizzare eventuali link non funzionanti o pagine mancanti sul vostro sito.
Mi piace molto il modo in cui AIOSEO visualizza queste informazioni. Viene visualizzato un elenco che mostra esattamente quali URL hanno restituito errori, quando si sono verificati e quante volte si sono verificati. Questo aiuta a individuare gli schemi e a stabilire le priorità dei problemi da risolvere per primi.

Ecco cosa cercare nel report del codice di stato:
- URL che ha generato il codice di stato
- Codice di errore esatto restituito
- Data e ora in cui si è verificato l'errore
- Numero di volte in cui si è verificato questo errore
Una funzione che trovo particolarmente utile è il link rapido per aggiungere un reindirizzamento. In questo modo è facilissimo implementare un reindirizzamento e guidare gli utenti verso la risorsa giusta.
Correzione dei codici di stato HTTP più comuni
Ho scoperto che alcuni codici di stato HTTP compaiono più spesso di altri. Vi mostrerò come risolvere i più comuni utilizzando AIOSEO.
Correzione degli errori 404
Quando AIOSEO mostra un errore 404, significa che i visitatori stanno cercando di raggiungere pagine che non esistono. Per risolvere questo problema, andare su AIOSEO " Strumenti " Gestione reindirizzamento e cliccare sul pulsante Aggiungi nuovo.

Inserire il vecchio URL che causa l'errore 404 nel campo URL di origine. Quindi, nel campo URL di destinazione, aggiungere la nuova pagina in cui si desidera inviare i visitatori. Fare clic su Aggiungi reindirizzamento per salvare le modifiche.
In questo modo, i motori di ricerca e gli utenti saranno portati alla nuova risorsa stabilita quando cliccheranno sull'URL interrotto.
Gestione dei reindirizzamenti 301
L'impostazione dei reindirizzamenti 301 è simile alla correzione dei 404. Nel Gestore dei reindirizzamenti, aggiungere il vecchio URL come sorgente e il nuovo URL come destinazione. Se si tratta di un reindirizzamento permanente, assicurarsi di selezionare 301 Permanent dal menu a discesa del tipo di reindirizzamento.
In questo modo, i motori di ricerca e gli utenti che cliccano sul vecchio URL vengono indirizzati senza problemi alla nuova risorsa designata.
Inoltre, con AIOSEO è possibile aggiungere reindirizzamenti 301 in blocco, risparmiando tempo e fatica.
Risolvere gli errori 500 del server
L'errore HTTP 500 Internal Server Error è un messaggio di errore generico che indica che qualcosa è andato storto sul server del sito web, ma il server non può essere più specifico sul problema esatto. In sostanza, il server dice: "Oops, ho sbagliato, ma non so perché".
Essendo un errore generico, un 500 Internal Server Error non fornisce molte informazioni sulla causa. Questo rende difficile la risoluzione dei problemi per i visitatori del sito, che possono vedere solo il messaggio di errore. Tuttavia, per voi, proprietari del sito, significa che c'è un problema nelle operazioni del server che deve essere indagato.
Per risolvere questo codice di risposta, iniziare a controllare i log degli errori in AIOSEO " Strumenti " Stato del sistema. Questo vi darà un'idea del tipo di errore 5xx con cui avete a che fare. Spesso, l'aggiornamento dei plugin o l'aumento del limite di memoria PHP possono risolvere questi problemi.
Correzione degli errori 502 Bad Gateway
Incontrare un errore 502 Bad Gateway sul proprio sito WordPress può lasciare perplessi. Questo errore si verifica di solito quando un server impiega troppo tempo per elaborare la richiesta di un utente e va in tilt senza fornire una ragione più specifica.
A volte, una risposta 502 può essere un'anomalia temporanea causata da un'impennata del traffico del sito web. Altre volte, invece, può essere causato da temi WordPress problematici o da plugin mal codificati. Inoltre, un'errata configurazione del server stesso può essere un'altra causa di questo frustrante errore.
Gestione degli errori 403 proibiti
Gli errori 403 Forbidden indicano che il server rifiuta l'accesso a tali risorse, probabilmente a causa di permessi errati per file o directory.
Un modo per risolvere questo problema è disattivare temporaneamente tutti i plugin e poi riattivarli. Se questo non funziona, potrebbe essere necessario correggere i permessi di file/directory. In questo caso, vi suggerisco di contattare il vostro provider di hosting WordPress per verificare i permessi dei file del vostro sito. Molti hosting offrono un'ottima assistenza e potrebbero essere disposti a fornire assistenza o addirittura a risolvere il problema per voi.
Modificare i permessi dei file in modo errato può causare problemi significativi. Se non siete sicuri di poter apportare queste modifiche da soli, è consigliabile rivolgersi a un utente esperto di WordPress o a un professionista.
Tuttavia, se volete farlo da soli, potete consultare questa guida 403 di WPBeginner.
Monitoraggio e mantenimento dello stato HTTP
In base alla mia esperienza, tenere sotto controllo i codici di stato HTTP è molto più facile se si dispone di un buon sistema di monitoraggio. Vi mostrerò come configurarlo con AIOSEO.
Impostazione del monitoraggio automatico
Il modo migliore per monitorare gli stati HTTP è impostare un monitoraggio automatico.
A tal fine, andare su AIOSEO " Strumenti " Gestione reindirizzamento " Impostazioni. Qui è possibile personalizzare il modo in cui AIOSEO tiene traccia dei codici di stato. Si consiglia di attivare il registro degli errori 404 e di impostare la durata del registro ad almeno 30 giorni.

In questo modo si ottengono dati sufficienti per individuare gli schemi e i problemi da risolvere.
Ho scoperto che controllare settimanalmente i codici di stato aiuta a evitare che piccoli problemi diventino grandi.
Ecco la mia routine di manutenzione:
Innanzitutto, controllate i log 404 per individuare eventuali nuovi link non funzionanti. Quindi, rivedete il vostro elenco di reindirizzamenti per assicurarvi che tutti i reindirizzamenti siano ancora necessari e funzionanti.

Ricordatevi anche di ripulire periodicamente i vostri log. Vecchie voci di reindirizzamento per pagine che non esistono più non fanno altro che appesantire inutilmente il vostro sito web.
Bonus: Prevenzione di futuri problemi di stato HTTP
Dopo anni di gestione di siti WordPress, ho imparato che prevenire i problemi di stato HTTP è molto più facile che risolverli. Ecco alcune strategie che utilizzo per tenere sotto controllo i codici di stato.
Monitoraggio proattivo
Uno dei modi migliori per gestire i codici di stato HTTP è il monitoraggio proattivo. Ogni mese riservate del tempo per:
- Esaminate le pagine più visitate per individuare potenziali problemi
- Controllare i link esterni per verificare che funzionino ancora
- Cercate degli schemi nei registri 404 che potrebbero indicare un problema più ampio.
- Testate i moduli di contatto e le funzioni più importanti del sito web
Tenendo sotto controllo i codici HTTP, vi assicurerete che il SEO e l'UX siano raramente influenzati negativamente da errori URL.
Manutenzione regolare del sito web
Un altro modo per garantire la salute del vostro sito è quello di effettuare una manutenzione regolare. Aggiornate regolarmente il core, i temi e i plugin di WordPress. Molti problemi di codice di stato derivano da software obsoleto o da conflitti tra plugin. Io provo sempre gli aggiornamenti su un sito di staging per evitare di rompere qualcosa sul sito live.
È inoltre necessario tenere aggiornata la sitemap. Questo aiuta i motori di ricerca a trovare correttamente le vostre pagine e vi avverte di eventuali problemi di indicizzazione che potrebbero causare problemi di codice di stato. Fortunatamente, se collegate il vostro sito WordPress a Google Search Console tramite AIOSEO, questa operazione è automatizzata.

Seguendo queste misure preventive, passerete meno tempo a risolvere i problemi e più tempo a far crescere il vostro sito web. Ricordate che un sito web ben curato è come una macchina ben oliata: funziona senza problemi e richiede meno interventi di emergenza.
Come decodificare i codici di stato HTTP: Risposte alle vostre domande frequenti
Cosa sono i codici di stato HTTP?
I codici di stato HTTP sono numeri a tre cifre che il server del vostro sito web invia in risposta alle richieste dei browser o dei motori di ricerca. Agiscono come un sistema di comunicazione, indicando se una richiesta è andata a buon fine o se c'è stato un problema. La comprensione di questi codici è fondamentale per diagnosticare i problemi del sito web.
Perché dovrei preoccuparmi dei codici di stato HTTP?
Questi codici riflettono direttamente lo stato di salute del vostro sito web e la sua capacità di servire correttamente i contenuti ai visitatori. Errori come i 404 possono causare una scarsa esperienza utente e indurre i visitatori ad abbandonare il sito. Inoltre, i motori di ricerca utilizzano questi codici per comprendere la struttura del sito e possono penalizzare i siti con molti errori, con un impatto negativo sulla SEO.
Quali sono i codici di errore più comuni e le soluzioni rapide?
Un problema frequente è l'errore 404 Pagina non trovata, che indica una pagina mancante. È possibile risolvere rapidamente questo errore utilizzando il Redirection Manager di AIOSEO per reindirizzare il vecchio URL a una pagina pertinente ed esistente.
Ora sapete come decodificare i codici di stato HTTP
Quindi, ecco fatto. Decodificare e risolvere rapidamente i codici di stato HTTP non deve sembrare di decifrare antichi geroglifici. Comprendendo le categorie di base e utilizzando strumenti di facile utilizzo come il Redirection Manager di AIOSEO, è possibile ottenere informazioni preziose sullo stato di salute del proprio sito web e bloccare potenziali problemi sul nascere.
Ricordate che un approccio proattivo al monitoraggio e alla manutenzione non solo farà felici i vostri visitatori e manterrà intatto il vostro posizionamento sui motori di ricerca, ma vi permetterà anche di concentrarvi su ciò che conta davvero: far crescere la vostra presenza online.
Spero che questo post vi abbia aiutato a capire come decodificare e correggere lo stato HTTP. Potreste anche voler dare un'occhiata ad altri articoli del nostro blog, come il nostro foglio informativo sulla SEO di WordPress per i principianti e il nostro elenco dei migliori strumenti SEO per WordPress.
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