Siete alla ricerca delle migliori pratiche SEO per incrementare le vostre classifiche di ricerca?
Le ricerche dimostrano che il 75% dei ricercatori non clicca oltre i risultati della prima pagina. E i primi 5 risultati di una determinata ricerca rappresentano il 67% di tutti i clic. Ecco perché è fondamentale posizionarsi sulla prima pagina di Google.
In questa lista di controllo delle best practice SEO, vi forniremo 20+ consigli SEO comprovati che vi aiuteranno a incrementare le classifiche e a portare più traffico organico al vostro sito web.
Poiché si tratta di un elenco completo, è possibile fare clic su questi collegamenti rapidi per passare direttamente alle diverse sezioni:
In questo articolo
- Migliori pratiche SEO: Oltre 20 suggerimenti per aumentare le classifiche di ricerca
- 1. Utilizzare il giusto plugin SEO
- 2. Eseguire la ricerca delle parole chiave
- 3. Comprendere l'intento di ricerca
- 4. Aggiungete la vostra parola chiave o frase chiave principale
- 5. Utilizzare parole chiave a coda lunga e a coda media
- 6. Migliorare il contenuto con parole chiave correlate
- 7. Utilizzare lo strumento di analisi della leggibilità
- 8. Ottimizzare il titolo SEO o il tag del titolo
- 9. Scrivere una meta descrizione ben fatta
- 10. Distruggere la ricerca visiva
- 11. Usare Schema Markup e classificarsi per i Featured Snippet
- 12. Creare una Sitemap XML
- 13. Ottimizzare i contenuti video per la ricerca video
- 14. Utilizzare una struttura URL SEO-friendly
- 15. Collegamento interno ed esterno
- 16. Creare contenuti di base e costruire gruppi di argomenti
- 17. Trovare e correggere i collegamenti interrotti
- 18. Assicuratevi che le vostre pagine siano indicizzate
- 19. Ottimizzare il file Robots.txt
- 20. Aumentare la velocità del sito
- 21. Assicuratevi che il vostro sito web sia sicuro
- 22. Ottimizzare la SEO locale e posizionarsi su Google Maps
- 23. Prepararsi all'indicizzazione solo per dispositivi mobili
- 24. Ottimizzazione per la ricerca vocale
- 25. Controllare il punteggio SEO del sito e risolvere i problemi critici
- 26. Monitoraggio dei contenuti e delle prestazioni delle parole chiave
- 27. Reindirizzare i vecchi URL ed evitare gli errori 404
- Mettete in pratica queste migliori pratiche SEO e guardate le vostre classifiche salire alle stelle
Migliori pratiche SEO: Oltre 20 suggerimenti per aumentare le classifiche di ricerca
Siete pronti a potenziare il vostro SEO, ad aumentare le classifiche e a portare più traffico al vostro sito?
Vediamo il nostro elenco delle migliori pratiche SEO per aiutarvi a farlo.
1. Utilizzare il giusto plugin SEO
Una delle prime best practice SEO da seguire religiosamente è l'utilizzo del giusto plugin SEO. Per gli utenti di WordPress, non c'è niente di meglio di All In One SEO (AIOSEO).

AIOSEO è un plugin SEO potente e facile da usare che è stato scaricato oltre 100 milioni di volte. Milioni di blogger intelligenti utilizzano AIOSEO per incrementare il loro posizionamento nei motori di ricerca e per portare traffico qualificato ai loro blog. Questo perché il plugin dispone di molte potenti funzioni e moduli progettati per aiutarvi a configurare correttamente le vostre impostazioni SEO. Alcuni esempi sono:
- Contenuto della pietra angolare: Costruire facilmente cluster di argomenti e migliorare l'autorità topica e la strategia SEO semantica.
- Stato dell'indice: Controllare se la pagina o il post sono stati indicizzati direttamente nella dashboard di WordPress.
- Statistiche di ricerca: Questa potente integrazione con Google Search Console consente di monitorare il posizionamento delle parole chiave e di visualizzare importanti metriche SEO con un solo clic, e altro ancora.
- Revisioni SEO: Tracciate tutte le modifiche apportate al vostro sito e vedete il loro impatto sulla vostra SEO. Inoltre, potrete vedere su una timeline come gli aggiornamenti di Google influiscono sul vostro sito.
- Generatore avanzato di Robots.txt: Genera e personalizza facilmente il file robots.txt per migliorare il crawling e l'indicizzazione.
- Evidenziatore TruSEO: Facilita l'individuazione di problemi SEO on-page e fornisce consigli per risolverli.
- Generatore di schemi di nuova generazione: Questo generatore di schemi senza codice consente agli utenti di generare e produrre qualsiasi markup di schema sul proprio sito.
- Gestore del reindirizzamento: Aiuta a gestire i reindirizzamenti e a eliminare gli errori 404, facilitando la scansione e l'indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca.
- Assistente di collegamento: Potente strumento di linking interno che automatizza la creazione di link tra le pagine del vostro sito. Fornisce inoltre una verifica dei link in uscita.
- Anteprima SEO: Fornisce una panoramica degli snippet di ricerca e sociali e della SEO in generale, in modo da poter migliorare l'ottimizzazione.
- IndiceOra: Per un'indicizzazione rapida sui motori di ricerca che supportano il protocollo IndexNow (come Bing e Yandex).
- Generatore di Sitemap: Genera automaticamente diversi tipi di sitemap per notificare a tutti i motori di ricerca gli aggiornamenti del vostro sito.
- E altro ancora.
La parte migliore di AIOSEO è che si tratta di un plugin SEO senza codice. Ciò significa che è possibile utilizzarlo per eseguire la maggior parte delle attività SEO anche se non si hanno conoscenze tecniche o di codifica.
Per istruzioni passo passo su come installare AIOSEO, consultate la nostra guida all'installazione.
Per ulteriori strumenti, consultate il nostro articolo sui migliori plugin SEO per WordPress.
2. Eseguire la ricerca delle parole chiave

La ricerca delle parole chiave è uno degli aspetti chiave della SEO. Le parole chiave della vostra pagina devono essere pertinenti a ciò che le persone cercano, in modo che Google classifichi i vostri contenuti in base ad esse.
Pensate a quali parole e frasi rappresentano meglio il vostro sito web e la vostra attività. Di cosa vi occupate? Quali prodotti e servizi offrite?
Ad esempio, se vendete integratori per il fitness, potreste scegliere "migliori proteine in polvere" come parola chiave. Oppure, se gestite un'attività di idraulica locale, potreste considerare "idraulici a Lake Worth, Florida".
Dovrete utilizzare uno strumento di ricerca delle parole chiave per trovare le parole chiave che incrementano il vostro SEO e portano traffico rilevante al vostro sito. Questi strumenti vi aiutano ad analizzare la popolarità e il volume di ricerca della vostra parola chiave. In questo modo, potrete vedere quante persone cercano quella determinata parola chiave e quanto sia facile o difficile classificarsi per essa.
Fortunatamente sono disponibili diversi strumenti che vi aiutano a ottenere dati precisi su qualsiasi parola chiave. Potete utilizzare uno strumento gratuito come Google Keyword Planner o servizi a pagamento come Semrush e Ahrefs. Per maggiori informazioni, consultate il nostro elenco di strumenti per la ricerca di parole chiave curati da esperti.
E se non sapete da dove cominciare, potete sempre controllare e "rubare" le parole chiave dei vostri concorrenti.
3. Comprendere l'intento di ricerca
Poiché l'intento di ricerca è uno dei fattori di ranking più importanti nei motori di ricerca, il primo passo da compiere è capire l'intento di ricerca della parola chiave di destinazione.
Fortunatamente, per la maggior parte delle parole o frasi chiave, i risultati della ricerca su Google vi diranno tutto quello che c'è da sapere sull'intento di ricerca di quella parola chiave.
Ad esempio, prendiamo una parola chiave come: "integratori keto". Gli utenti che cercano questa frase chiave potrebbero voler acquistare integratori keto, o forse vogliono solo saperne di più.
Secondo la prima pagina di Google per questa parola chiave, la maggior parte delle persone che cercano "integratori keto" sono alla ricerca dei migliori integratori keto e di informazioni sui loro effetti.

Quindi, se volete puntare all'intento di ricerca di questa parola chiave, dovete creare contenuti che offrano le migliori informazioni possibili sugli integratori keto. Potete pensare di creare un elenco dei migliori integratori keto o un articolo informativo su tutte le informazioni importanti che i lettori vorrebbero conoscere sull'argomento.
Ricordate di utilizzare sempre la vostra parola chiave o frase chiave principale nel primo paragrafo del vostro contenuto, oltre che nel titolo SEO e nella meta descrizione. Vi mostreremo come aggiungerle nel prossimo paragrafo.
La comprensione dell'intento di ricerca è una delle best practice SEO più trascurate. Se riuscite a padroneggiarla, avrete un vantaggio sui vostri concorrenti.
4. Aggiungete la vostra parola chiave o frase chiave principale
È possibile aggiungere facilmente la keyphrase di interesse (la parola chiave o keyphrase principale) utilizzando AIOSEO. Il plugin analizzerà anche il livello di ottimizzazione dei contenuti.
L'aggiunta della frase chiave di interesse è facilissima con AIOSEO.
Per iniziare, è sufficiente scorrere il post o la pagina che si sta modificando fino alle Impostazioni AIOSEO e fare clic sulla scheda Generale.

Qui è possibile scrivere la keyphrase di interesse e poi fare clic sul pulsante Aggiungi keyphrase di interesse. In questo modo è possibile vedere l'efficacia con cui è stata utilizzata nel post del blog.

Verificherà che la keyphrase sia stata inserita nel primo paragrafo del contenuto, nel titolo SEO e nella meta descrizione.
Ora che sapete come capire l'intento di ricerca di una parola chiave e come aggiungere la vostra keyphrase di riferimento, passiamo a spiegare perché è una buona idea utilizzare parole chiave a coda lunga e a coda media nei vostri contenuti per aumentare il traffico organico.
5. Utilizzare parole chiave a coda lunga e a coda media
Sapevate che le parole chiave a coda lunga costituiscono il 70% del traffico di ricerca? Quindi, se volete ottenere più traffico organico, dovete assolutamente utilizzare parole chiave a coda lunga nei vostri contenuti.
Le parole chiave a coda lunga sono frasi che le persone inseriscono nei motori di ricerca quando cercano qualcosa di specifico. Spesso si tratta di 3 o più parole.
Anche se tendono ad avere un basso volume di ricerca, sono più facili da classificare perché hanno un intento più specifico e hanno maggiori probabilità di rispondere alle domande degli utenti.
Se il volume di ricerca è troppo basso, si può sempre puntare su parole chiave di media coda. Sono lunghe da 2 a 3 parole e spesso hanno un volume di ricerca più elevato. Tuttavia, possono essere più difficili da classificare, poiché c'è più concorrenza per le parole chiave di media coda.
Con AIOSEO è possibile aggiungere parole chiave a coda lunga o a coda media e ottenere un'analisi SEO della loro ottimizzazione nei contenuti. Tutto ciò che dovete fare è inserire le parole chiave nel campo Focus Keyphrase e premere Invio.

Come si può vedere, raccomanda di aggiungere la keyphrase di interesse all'URL e di accorciarlo un po'.
Semplicemente!
Vediamo ora come migliorare i contenuti e incrementare ulteriormente le classifiche SEO.
6. Migliorare il contenuto con parole chiave correlate
Conosciamo già l'importanza di ottimizzare le parole chiave in base all'intento di ricerca, ma è anche fondamentale utilizzare le giuste variazioni di parole chiave se si vuole aumentare il traffico organico e scalare le classifiche su Google.
Per questo motivo è necessario concentrare gli sforzi sulla creazione di contenuti di facile lettura e di alta qualità che utilizzino anche parole chiave correlate.
Questo aiuta Google a capire meglio l'intento di ricerca dietro i vostri contenuti e ad abbinarli a un maggior numero di ricerche.
Soprattutto, più varianti di parole chiave utilizzate nei vostri contenuti, più ricerche potrete effettuare e più traffico sbloccherete!
È possibile trovare facilmente altre parole chiave grazie all'integrazione con Semrush di AIOSEO. Suggerisce ulteriori parole chiave e fornisce anche il volume di ricerca e le tendenze direttamente dallo schermo.
Per iniziare, è sufficiente scorrere in basso nel post o nella pagina che si sta modificando, sotto la keyphrase di interesse, e fare clic sul pulsante Ottieni altre keyphrase.

Si aprirà una nuova finestra in cui è possibile visualizzare i suggerimenti per le frasi chiave aggiuntive.

Con un solo clic sul pulsante Aggiungi frase chiave, la nuova frase chiave verrà aggiunta al vostro contenuto.
Questo aiuterà i contenuti a scorrere meglio e a trattenere i visitatori sulla pagina, cioè a ridurre la frequenza di rimbalzo. Inoltre, vi aiuterà a posizionarvi per un maggior numero di parole chiave.
Ciò va di pari passo con la leggibilità, che vedremo nel prossimo paragrafo.
7. Utilizzare lo strumento di analisi della leggibilità
Anche la leggibilità è un fattore importante per i motori di ricerca. I contenuti più facili da leggere si posizionano spesso più in alto di quelli difficili da leggere.
Per questo motivo è necessario spezzare sempre i contenuti con frasi più brevi, sottotitoli, immagini, citazioni ed elenchi puntati, qualsiasi cosa che tenga il lettore incollato al contenuto e che lo faccia rimanere sul sito.
Fortunatamente, questo è facile quando si usa AIOSEO!
Infatti, AIOSEO analizza automaticamente i problemi di leggibilità e suggerisce come migliorare i contenuti nella sezione Analisi della pagina. È sufficiente fare clic sulla scheda Leggibilità per visualizzare un elenco di ciò che è stato fatto bene e di ciò che deve essere migliorato.

Qui si può vedere che questo post ha 4 errori di leggibilità che devono essere corretti e le raccomandazioni per migliorare i contenuti.
Non c'è niente di più facile per migliorare la leggibilità e aumentare la SEO dei vostri contenuti!
Passiamo ora a un'importante best practice SEO che, se utilizzata correttamente, può aumentare drasticamente le classifiche e il CTR (Click-through-rate).
8. Ottimizzare il titolo SEO o il tag del titolo
Il titolo SEO o tag title è uno dei fattori più importanti che Google utilizza per decidere di cosa parla il vostro contenuto e se mostrare o meno il vostro sito nei risultati di ricerca.
Anche se il vostro sito ha un buon posizionamento, un buon titolo può essere il fattore decisivo per determinare se qualcuno clicca o meno sul vostro sito. Inoltre, gli utenti possono vedere immediatamente di cosa parla la vostra pagina dai risultati della ricerca e determinare se il vostro contenuto soddisfa le loro esigenze.
Il titolo SEO è importante per 3 motivi principali:
- Aiuta Google e gli altri motori di ricerca a capire di cosa parlano i vostri contenuti.
- Vi aiuta a posizionarvi per la vostra parola chiave o frase chiave
- Stimola l'interesse delle persone e le spinge a cliccare sul vostro sito.
In altre parole, scrivere titoli accattivanti e utilizzare la keyphrase principale all'inizio del titolo SEO può contribuire a migliorare il CTR.
Ecco 2 esempi di titoli SEO su Google quando si cerca "le migliori ricette keto":

A giudicare dai risultati di cui sopra, è probabile che si clicchi sulla prima opzione, poiché è ottimizzata meglio e contiene più informazioni.
Con AIOSEO, potete ottimizzare facilmente il vostro titolo SEO manualmente o aggiungendone automaticamente uno utilizzando il nostro generatore di titoli/descrizioni AI alimentato da ChatGPT.
Come aggiungere manualmente un titolo SEO in WordPress
È possibile aggiungere manualmente un titolo SEO in WordPress utilizzando gli smart tag preinstallati con diverse variabili o digitando il proprio titolo.
Vi mostriamo esattamente quanto è facile!
Per iniziare, scorrere fino alle Impostazioni AIOSEO del post o della pagina che si sta modificando e alla sezione Titolo del post . Verrà visualizzata un'anteprima che mostra un esempio di come il contenuto potrebbe apparire nei risultati di ricerca in base al titolo e alla meta descrizione inseriti.

È possibile fare clic su uno dei tag intelligenti o digitare il proprio titolo SEO. In alternativa, potete anche fare clic su Visualizza tutti i tag o digitare il carattere hash ( # ) nel campo per visualizzare un elenco di tag disponibili tra cui scegliere. Ad esempio, se si fa clic sul tag + Titolo del sito, si aprirà un menu a tendina con diverse variabili da utilizzare per il titolo del sito.
Oppure potete digitare il vostro titolo SEO nel campo Titolo del sito . E se state modificando uno dei vostri post, lo inserirete invece nel campo Titolo del post.

AIOSEO vi fornirà i caratteri consigliati per il vostro titolo. Si consiglia di utilizzare un massimo di 60 caratteri. Se si utilizzano più caratteri, Google taglierà il titolo SEO nei risultati di ricerca e mostrerà un'ellissi, "...", per indicare che il titolo SEO è stato tagliato.
Ma soprattutto, AIOSEO analizza anche il vostro titolo e vi fa sapere se è ottimizzato correttamente.
Per controllare l'analisi del titolo, è sufficiente scorrere fino alla sezione Analisi della pagina e fare clic sulla scheda Titolo.

Come si può notare, questo titolo non include le power words, che sono consigliate per creare titoli SEO d'impatto che spingano a fare clic.
Usare l'intelligenza artificiale per aggiungere titoli SEO in WordPress
Aggiungere manualmente titoli SEO ai post e alle pagine può essere laborioso. Ecco perché dovreste prendere in considerazione l'idea di accelerare il processo utilizzando AIOSEO's AI Title/Description Generator. Questo potente modulo analizza i vostri contenuti e crea un titolo SEO basato sul tema principale.
Tutto ciò che dovete fare è cliccare sull'icona del robot nel campo del titolo del post e il generatore di titoli vi darà 5 suggerimenti.

È sufficiente selezionare quello desiderato per aggiungerlo come titolo SEO. Se necessario, è possibile modificarlo.
Per maggiori dettagli, consultate il nostro tutorial sull'uso di ChatGPT di OpenAI per generare titoli SEO.
9. Scrivere una meta descrizione ben fatta
Scrivere una meta descrizione ben fatta può spingere gli utenti a fare clic sul vostro sito web. Inoltre, permette a Google di sapere di cosa parla la vostra pagina.
Una buona meta descrizione dovrebbe:
- Descrivete il contenuto della vostra pagina
- Risponde alle domande degli utenti
- Includere un invito all'azione
- Essere unici e interessanti
- Includete la vostra frase chiave principale o di interesse
In questo caso, ecco un esempio di meta descrizione nei risultati di ricerca di Google:

Google non sempre utilizza la vostra meta-descrizione e talvolta ne aggiunge una propria in base ai vostri contenuti. Ma se lo fa, è necessario scrivere meta descrizioni il più possibile descrittive e convincenti.
AIOSEO lo rende facile come l'1-2-3!
Infatti, potete facilmente scrivere le vostre meta-descrizioni direttamente nel campo Meta Description .

Non dimenticate di aggiungere la keyphrase principale o di interesse nelle meta descrizioni per ottimizzarla ai fini del posizionamento SEO.
È inoltre possibile utilizzare uno qualsiasi degli smart tag preinstallati per inserire diverse variabili. Ad esempio, il + Post Excerpt aggiunge automaticamente l'estratto del post alla meta descrizione.

Proprio come per l'aggiunta del titolo SEO, AIOSEO fornisce i caratteri massimi consigliati per la meta description, per evitare che venga tagliata nelle SERP (Search Engine Result Pages).
Anche in questo caso, è possibile utilizzare l'AI Title/Description Generator per accelerare il processo di creazione di meta descrizioni ottimizzate.

Consultate il nostro tutorial sull'uso di un generatore di meta descrizione in WordPress per avere istruzioni passo passo su come farlo.
10. Distruggere la ricerca visiva

Sapevate che gli articoli con immagini ottengono il 94% di visualizzazioni in più rispetto a quelli senza immagini? E il 32% dei marketer afferma che le immagini sono la forma di contenuto più importante per la propria azienda.
Per questo motivo, l'ottimizzazione delle immagini è fondamentale se si vuole ottenere un successo nella ricerca visiva su Google e altri motori di ricerca. A tal fine, è necessario aggiungere informazioni aggiuntive alle immagini, in modo che i motori di ricerca possano capire di cosa si tratta.
Ad esempio, Google tende a estrarre i risultati delle immagini di Google Lens da pagine con una media di 1600 parole. Questo perché il testo è importante anche per la SEO delle immagini.
Quindi, per ottimizzare al meglio le immagini, è necessario:
- Aggiungere nomi di file immagine descrittivi
- Scrivere un testo alt SEO-friendly
- Utilizzare la didascalia dell'immagine quando necessario
- Considerate se il titolo e la descrizione SEO sono rilevanti per le vostre immagini.
- Scegliere il giusto formato di immagine
- Definire le dimensioni dell'immagine
- Comprimere le immagini
Queste sono solo alcune delle migliori pratiche SEO per le immagini. Per maggiori dettagli, potete consultare la nostra guida SEO per le immagini con i consigli per ottimizzare le immagini in WordPress.
Per non dimenticare...
... assicuratevi che il vostro sito web sia mobile-friendly. Google non mostrerà i vostri contenuti nella ricerca per immagini se il vostro sito non è ottimizzato per i dispositivi mobili. Google ha ora un indice mobile-first e può classificare solo i contenuti mobile-friendly, come vedremo nella sezione: prepararsi all'indicizzazione mobile-only.
Detto questo, passiamo a come aggiungere informazioni aggiuntive ai vostri contenuti per essere inseriti nei risultati ricchi di Google.
Scarica una lista di controllo SEO gratuita
Accedete alla nostra lista di controllo SEO completa con un solo clic. Ve la consegneremo direttamente, mettendovi a portata di mano gli elementi da utilizzare, gli strumenti SEO e le esercitazioni.
Inserite il vostro nome e la vostra e-mail per scaricare una lista di controllo SEO gratuita.

11. Usare Schema Markup e classificarsi per i Featured Snippet
Probabilmente avete visto quei bei risultati di ricerca ricchi di informazioni su Google, come le valutazioni in stelle, i prezzi, il tempo di cottura, le domande e le risposte, ecc.
I rich snippet di Google possono aiutarvi a sbloccare le classifiche e il traffico più elevati per il vostro sito. Consentono di aggiungere informazioni aggiuntive sulle pagine e di apparire più attraenti nei risultati di ricerca.
Ad esempio, ecco come possono apparire i rich snippet per le "migliori ricette keto" su Google:

Come potete vedere, i due rich snippet a destra mostrano una bella immagine, il titolo, le stelle di valutazione e il tempo di cottura. In questo modo, gli utenti hanno l'opportunità di decidere se vogliono o meno dare un'occhiata alla vostra ricetta.
Inoltre, le vostre inserzioni saranno più evidenti nelle ricerche, il che significa che probabilmente porterete più traffico organico al vostro sito e farete crescere la vostra attività.
Ecco altri esempi di rich snippet di prodotto per gli orologi Apple:

Gli utenti possono vedere il prezzo, le stelle di valutazione e dove acquistare questi orologi Apple. Inoltre, appaiono molto bene nei risultati di ricerca.
Inoltre, con il generatore di schemi di nuova generazione di AIOSEO, potete aggiungere qualsiasi tipo di schema ai vostri contenuti.

È anche possibile aggiungere schemi personalizzati se il tipo di schema specifico non è disponibile nel catalogo degli schemi.
Consultate il nostro tutorial per istruzioni dettagliate sull'aggiunta del markup schema in WordPress.
12. Creare una Sitemap XML
Una sitemap XML è un elenco di tutti gli URL nuovi e importanti del vostro sito web. In altre parole, aiuta Google e gli altri motori di ricerca a trovare e scansionare i nuovi contenuti.
Può sembrare un po' intimidatorio, ma non preoccupatevi...
...AlOSEO genera automaticamente una sitemap XML per voi e la invia a tutti i motori di ricerca più diffusi. Tutto ciò che dovete fare è verificare se è abilitata navigando nel menu All in One SEO " Sitemaps e facendo clic sulla scheda General Sitemap.

Si aprirà la finestra Generale Sitemap, dove si può notare che l'opzione Abilita Sitemap è impostata su on.

Ecco fatto!
Ora potete essere certi che Google riceverà tutti i nuovi aggiornamenti e indicizzerà e scansionerà il vostro sito. Passiamo quindi a come ottimizzare i contenuti video per posizionarli nella ricerca video.
13. Ottimizzare i contenuti video per la ricerca video
I contenuti video sono uno strumento di marketing e SEO che non si può ignorare. L '87% degli addetti al marketing video afferma che i video hanno aumentato il traffico verso il loro sito web e l'80% afferma che hanno contribuito direttamente ad aumentare le vendite.
L'aggiunta di video ai contenuti può essere d'aiuto:
- Aumento del traffico organico - l'inclusione di video nel vostro sito determina un aumento del 157% del traffico organico.
- Riduzione della frequenza di rimbalzo: le persone trascorrono più del doppio del tempo su una pagina con video rispetto a quelle senza.
- Aiutano a ottenere più backlink di qualità - maggiore è la qualità dei contenuti, maggiore è la probabilità di ottenere backlink di qualità.
Inoltre, se pubblicate video su YouTube, avrete più spazio su Google, poiché Google possiede YouTube. Per questo motivo, dovete assicurarvi che i vostri video vengano trovati dai motori di ricerca, in modo da classificarli nelle ricerche video.
Il modo migliore per farlo è creare una sitemap video XML, ovvero un file appositamente formattato che elenca tutte le pagine del vostro sito web che contengono video.
E utilizzare un generatore di sitemap video per WordPress come AIOSEO è il modo più semplice per creare una sitemap video.
AISOEO notificherà ai motori di ricerca tutti i nuovi contenuti video aggiunti al vostro sito, aiutandovi a posizionarvi meglio nelle ricerche video su Google.
E soprattutto è facilissimo!
Infatti, se si dispone della versione Pro, la sitemap video è abilitata per impostazione predefinita ed è necessaria una configurazione minima.
Come per la sitemap XML, basta andare su Sitemaps nel menu All in One SEO e cliccare sulla scheda Video Sitemap.

Qui si apre la schermata della sitemap video e bisogna assicurarsi che il pulsante Abilita sitemap sia impostato su on.

Il pulsante blu significa che è tutto pronto e che AIOSEO invierà i contenuti video a Google.
Facile facile!
Detto questo, anche le cose più semplici sono importanti per incrementare la SEO. Vediamo ora come utilizzare una struttura URL SEO-friendly.
14. Utilizzare una struttura URL SEO-friendly
Uno studio condotto da Backlinko ha rilevato che gli URL brevi tendono a superare quelli lunghi nei risultati di ricerca. In questo caso, l'utilizzo di una struttura URL SEO-friendly facilita la comprensione della pagina da parte dei motori di ricerca e degli utenti e offre una buona esperienza all'utente.
Gli URL non solo devono essere più corti, ma devono anche descrivere la pagina utilizzando parole chiave di facile lettura sia per Google che per i visitatori.
Includete sempre la vostra parola chiave target negli URL per aumentare le possibilità di posizionamento nei risultati di ricerca. E cercate di farli sembrare puliti e brevi.
Ad esempio, ecco come può apparire un URL SEO-friendly:
https://www.example.com/how-to-make-a-website
Questo URL è breve, organizzato e facile da leggere. Sia Google che gli utenti possono capire di cosa tratta la pagina.
Gli URL non ottimizzati, invece, sono casuali e difficili da leggere o ricordare. Di solito includono numeri, lettere e caratteri speciali.
Come questo:
https://www.example.com/?p=10467
Per garantire che gli URL del vostro sito WordPress siano SEO-friendly, basta andare su Impostazioni " Permalinks e selezionare l'opzione Nome del post.

Per maggiori dettagli su una struttura URL SEO-friendly, consultate questo articolo del nostro sito.
Un'ultima cosa...
... non inserire date o anni negli URL. Questo rende più difficile la ri-fotografia di vecchi contenuti e gli utenti potrebbero pensare che i vostri contenuti siano vecchi anche dopo averli aggiornati.
15. Collegamento interno ed esterno
Il linking interno si colloca ai primi posti tra le best practice SEO più importanti, perché contribuisce ad aumentare le classifiche e il traffico. Ad esempio, può aiutare i visitatori a navigare nel vostro sito e i motori di ricerca come Google a scoprire i vostri nuovi contenuti.
Esistono due metodi principali per costruire un buon profilo di link interni:
- Includete sempre i link interni rilevanti nei vostri contenuti ogni volta che pubblicate un nuovo pezzo di contenuto.
- Aggiornare regolarmente (settimanalmente o mensilmente) i contenuti più vecchi aggiungendo link a quelli più recenti.
Per facilitare questo processo, potete utilizzare l'Assistente link di AIOSEO. Questa potente funzione genera automaticamente un rapporto sui link con le opportunità di collegamento interno per i vostri post vecchi e nuovi.

Potete aggiungere automaticamente i suggerimenti per i link interni ai vostri post in un solo clic. Non è necessario modificare i post singolarmente.

Non dimenticate di linkare anche l'esterno. Quando si collegano contenuti esterni rilevanti, si crea un segnale di rilevanza che aiuta Google a comprendere meglio l'argomento del contenuto.
Con i collegamenti interni ed esterni, aiuterete i vostri lettori e Google a scoprire come tutti i vostri contenuti sono collegati.
Inoltre, ricordate di scrivere testi di ancoraggio descrittivi per garantire che Google conosca tutti i vostri link e classifichi i vostri contenuti.
Tenete presente che...
...più informazioni fornite ai motori di ricerca, meglio è!
16. Creare contenuti di base e costruire gruppi di argomenti
I cluster di argomenti sono un gruppo di contenuti rilevanti che coprono in modo esaustivo un argomento da più punti di vista e sono collegati tra loro. Si tratta di una buona pratica SEO, in quanto aiutano a costruire un'autorità topica. Inoltre, contribuiscono a migliorare la SEO semantica. Entrambi sono ottimi modi per posizionare il vostro sito e i vostri contenuti in una nicchia competitiva.
La creazione di un cluster di argomenti richiede 2 componenti principali:
Contenuto della pietra angolare (pagina pilastro)
Il contenuto principale è il fulcro del gruppo di argomenti. Questa pagina tratta l'argomento principale in modo approfondito, mentre ogni sottovoce affronta brevemente i sottoargomenti correlati.
È possibile contrassegnarli facilmente utilizzando la funzione Cornerstone Content di AIOSEO:

Contrassegnando il post/pagina come contenuto fondamentale, lo si aggiunge anche a un nuovo filtro dell'elenco dei post dedicato ai contenuti fondamentali.

Questo filtro offre un modo semplice per vedere le pagine più importanti a colpo d'occhio, facilitando la creazione di collegamenti ad esse.
Pagine di sottoargomento
Le pagine di sottoargomento sono i contenuti creati per approfondire un singolo aspetto dell'argomento principale e che rimandano alla pagina principale. Queste pagine formano dei cluster di argomenti.
Una volta costruite le pagine pilastro e i sottoargomenti, create collegamenti interni strategici tra di esse. Questa operazione può essere automatizzata utilizzando il modulo Link Assistant di AIOSEO, dove i contenuti portanti sono indicati da un'icona a forma di edificio.

È sufficiente fare clic sul pulsante Aggiungi link per aggiungere link ai contenuti principali e Link Assistant farà la sua magia in background. Non è nemmeno necessario aprire le pagine in modalità editor!
17. Trovare e correggere i collegamenti interrotti
I link rotti sono collegamenti del vostro sito a un'altra pagina web del vostro sito (o ad altri siti web) che non sono più accessibili. I link rotti sono il risultato di molti problemi, tra cui errori di battitura nell'URL, pagine cancellate, spostamento di una pagina senza che sia stato implementato un reindirizzamento e altro ancora.
I link rotti hanno un impatto negativo sulla SEO, perché causano errori di crawl e classifiche scarse. Ciò comporta anche una perdita di traffico, poiché gli utenti non possono accedere all'URL.
Ecco perché è necessario controllare regolarmente il proprio sito per verificare la presenza di link non funzionanti. Se siete utenti di WordPress, questo è facile con il Broken Link Checker di AIOSEO.
Questo potente plugin analizza tutti i link del vostro sito ed elenca tutti i link non funzionanti. Fornisce inoltre un modo semplice per correggere tutti i link non funzionanti che trova.

Non è nemmeno necessario aprire alcuna pagina web!
È sufficiente fare clic su Modifica URL per sostituire un link non funzionante, direttamente all'interno del plugin. È anche possibile modificare il testo di ancoraggio allo stesso tempo.
La cosa migliore è che il plugin Broken Link Checker esegue automaticamente una scansione del sito ogni 3 giorni. Questo assicura che non si perda nessun link rotto.
Per istruzioni dettagliate sull'uso di questo strumento rivoluzionario, consultate questo articolo.
18. Assicuratevi che le vostre pagine siano indicizzate
Un'altra best practice SEO essenziale è garantire l'indicizzazione dei contenuti da parte dei motori di ricerca.
L'indicizzazione si riferisce semplicemente al processo utilizzato dai motori di ricerca per memorizzare le informazioni sulle pagine web nel loro database. In questo modo è facile per i motori di ricerca recuperare i contenuti per le query di ricerca pertinenti e presentarli nelle SERP.
Se il vostro sito non è presente nell'indice di Google, gli utenti non lo troveranno nei risultati di ricerca. Ecco perché è fondamentale assicurarsi che il vostro sito sia indicizzato. Non preoccupatevi. Potete facilmente controllare lo stato dell'indice direttamente nella vostra dashboard di WordPress utilizzando la funzione Stato dell'indice di AIOSEO.

Per migliorare l'indicizzazione, date un'occhiata ai nostri consigli per indicizzare più velocemente il vostro sito su Google.
19. Ottimizzare il file Robots.txt
Un file robots.txt è un potente strumento SEO che indica ai motori di ricerca come interagire con il vostro sito. È possibile utilizzarlo per dare priorità alle pagine, non consentire il crawling di URL, indicare ai motori di ricerca quando effettuare il crawling del sito e altro ancora. Ecco perché l'ottimizzazione del robots.txt è una best practice SEO essenziale da seguire.

È possibile generare e ottimizzare facilmente il file robots.txt utilizzando l'avanzato Robots.txt Editor di AIOSEO. Per accedervi, andate nel menu AIOSEO " Strumenti " Editor robots.txt.

L'avanzato Robots.txt Editor di AIOSEO semplifica l'ottimizzazione del file robots.txt, poiché contiene molte direttive o istruzioni utili per i bot di ricerca. Ad esempio, direttive come Allow, Disallow, Clean-param e Crawl-delay.

Consente inoltre di importare un file robots.txt da un altro sito. Questa comoda funzione consente di risparmiare molto tempo nell'ottimizzazione del proprio.

Per maggiori dettagli, visitate il nostro post su come modificare un file robots.txt in WordPress.
20. Aumentare la velocità del sito

Google ha confermato che la velocità del sito è, di fatto, un fattore di ranking, quindi il vostro sito web deve essere ottimizzato per caricarsi velocemente. In caso contrario, i visitatori potrebbero rinunciare al vostro sito e passare a quello successivo.
Infatti, alcuni studi hanno dimostrato che il 75% degli utenti non visiterebbe più un sito che impiega più di 4 secondi a caricarsi. Ciò significa che Google potrebbe considerare il vostro sito meno rilevante e non lo favorirà nei risultati di ricerca.
Non vogliamo che questo accada a voi!
In ogni caso, per aumentare la velocità del vostro sito, vi consigliamo di:
- Installare un plugin di cache che memorizzi i file più grandi nel browser web dell'utente.
- Comprimere le immagini per ridurre le dimensioni dei file
- Utilizzare un CDN (Content Delivery Network) per servire una versione in cache del sito dal server più vicino alla vostra posizione geografica.
- Passare a un provider di hosting più veloce
Per saperne di più su come ottimizzare al meglio il vostro sito web per la velocità del sito, potete consultare il nostro post sui trucchi SEO garantiti per aumentare il vostro traffico. Vi fornirà molti spunti pratici da utilizzare per incrementare la vostra SEO a velocità record.
21. Assicuratevi che il vostro sito web sia sicuro
La sicurezza dei siti web è sempre stata una priorità assoluta per Google, che vuole proteggere la privacy degli utenti.
Ecco perché Google raccomanda di implementare SSL / HTTPS su tutti i siti web. L'SSL è una misura di sicurezza standard del settore che crea un collegamento crittografato tra il browser di ogni visitatore e il vostro sito web. Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al vostro sito WordPress.
Una volta installato l'SSL sul vostro sito, nella barra degli indirizzi apparirà il simbolo di un lucchetto, per indicare ai visitatori che si trovano su una pagina sicura. Inoltre, l'URL inizierà con HTTPS invece che con HTTP.
Prendiamo, ad esempio, MonsterInsights. Il sito ha un lucchetto accanto all'URL e una "s" dopo HTTP. Ciò significa che il sito è criptato.

Così, quando gli utenti accedono al vostro sito o acquistano un prodotto, il certificato SSL proteggerà meglio le loro informazioni. Per maggiori dettagli, potete consultare la guida definitiva alla sicurezza di WordPress di WPBeginner.
Bene, passiamo a qualcosa di particolarmente importante per i proprietari di aziende che vogliono aumentare il posizionamento nella ricerca locale.
22. Ottimizzare la SEO locale e posizionarsi su Google Maps
Se gestite un negozio o offrite servizi in un luogo specifico, create un profilo aziendale in Google My Business. Dovreste anche aggiungere al vostro sito lo schema di markup delle aziende locali. Queste sono alcune best practice di SEO locale da non trascurare.
Innanzitutto, un profilo Google My Business è importante per la SEO perché vi consente di essere più visibili nelle ricerche locali e in Google Maps, dove i vostri potenziali clienti possono trovare la vostra attività.
In secondo luogo, per aumentare le possibilità di comparire su Google Maps o sul Knowledge Panel di Google, potete aggiungere alle vostre pagine i dati strutturati delle aziende locali o lo schema markup.
Ad esempio, può apparire così quando gli utenti cercano "publix in west palm beach":

Google può mostrare una scheda del Knowledge Graph con le sedi vicine di Publix a West Palm Beach, il che è possibile quando al vostro sito è stato aggiunto uno schema multiplo di marcatura delle sedi.
Con l'addon Local Business SEO di AIOSEO, è possibile configurarlo facilmente e iniziare ad aumentare le posizioni nei risultati della ricerca locale, in Google Maps e nel Knowledge panel in pochissimo tempo.
Se volete saperne di più sull'ottimizzazione del vostro sito web per la ricerca locale, potete consultare la nostra lista di controllo sulla SEO locale.
23. Prepararsi all'indicizzazione solo per dispositivi mobili

Le ricerche dimostrano che oltre il 64% del traffico web proviene dal traffico mobile. Ciò significa che se il vostro sito non è ottimizzato per i dispositivi mobili, state perdendo la maggior parte del traffico che potreste ottenere.
Se il vostro sito non è ottimizzato per i dispositivi mobili, Google lo mostrerà comunque. Ma classificherà i siti mobile-friendly più in alto grazie all'indice mobile-first.
Il modo più semplice per rendere il vostro sito mobile-friendly è quello di utilizzare un tema WordPress responsive che si adatta a schermi e dispositivi di diverse dimensioni. Per trovare un tema responsive, date un'occhiata alle nostre recensioni approfondite dei migliori temi WordPress per la SEO.
Se avete già un tema WordPress responsive, potete controllare il Mobile-Friendly Test di Google per vedere come si comporta il vostro sito sui dispositivi mobili.
24. Ottimizzazione per la ricerca vocale

Gli studi dimostrano che l'utilizzo di Google Assistant è aumentato del 400%. Ciò significa che la ricerca vocale sta rapidamente diventando uno dei modi più popolari con cui i consumatori cercano prodotti e servizi online.
Oggi è più comodo per le persone parlare semplicemente ai loro telefoni o altoparlanti intelligenti invece di aprire Google ogni volta che hanno una domanda. Pertanto, il vostro sito web deve seguire questa tendenza per avere una possibilità di posizionamento nella ricerca vocale.
Fortunatamente, non è così difficile come può sembrare. Potete iniziare con le 2 fasi seguenti:
- Cercate di capire cosa probabilmente un consumatore dirà, invece di digitare: stranamente, queste due cose sono spesso diverse, quindi è importante scegliere le parole chiave giuste per l'ottimizzazione vocale.
- Concentratevi sulla pubblicazione di contenuti conversazionali sul vostro sito e scrivete come credete che parlino gli utenti.
Questo e l'aggiunta delle vostre parole chiave principali al contenuto vi porteranno lontano.
Passiamo ora a qualcosa di entusiasmante e al nostro ultimo consiglio SEO: come controllare il punteggio del sito SEO e correggere gli errori critici per massimizzare le classifiche SEO.
25. Controllare il punteggio SEO del sito e risolvere i problemi critici
Non potete sapere come sta andando la vostra SEO e cosa migliorare senza analizzare il vostro sito. Con la lista di controllo di AIOSEO per l'audit SEO, potete scoprire i problemi critici del vostro sito e risolverli prima che danneggino le vostre classifiche.
Questa funzione unica vi permette di analizzare il vostro sito web in pochi secondi e vi fornisce una lista di controllo di facile comprensione per aiutarvi a migliorare il punteggio SEO complessivo del vostro sito.
Per iniziare l'analisi del sito, basta andare alla scheda Checklist audit SEO nelle impostazioni di Analisi SEO.

Da qui è possibile verificare il punteggio SEO del sito. La regola generale è quella di puntare a un punteggio di 60 o superiore.
Se si ottiene un punteggio basso, è possibile scorrere fino alla sezione Lista di controllo SEO completae cercare consigli su come migliorare il punteggio.

Nella sezione SEO di base, troverete un elenco di problemi critici da risolvere per massimizzare le vostre classifiche, oltre a ciò che avete fatto di buono.
Si tratta di informazioni estremamente preziose se volete scoprire come massimizzare il SEO del vostro sito web!
Per saperne di più su questo fantastico strumento SEO, unico per AIOSEO, consultate la nostra pagina dedicata alla SEO Audit Checklist.
26. Monitoraggio dei contenuti e delle prestazioni delle parole chiave
Una volta che i contenuti sono stati pubblicati, è necessario monitorare le loro prestazioni nelle SERP. Si tratta di una delle best practice SEO più importanti, in quanto:
- Vi aiuta a capire se la vostra strategia SEO sta funzionando
- Individuare e combattere il decadimento dei contenuti
- Fornisce indicazioni sui contenuti che necessitano di una migliore ottimizzazione
Tutto questo può essere fatto direttamente dalla dashboard di WordPress utilizzando il modulo Statistiche di ricerca di AIOSEO. Si tratta dell'integrazione di AIOSEO con Google Search Console (GSC) e fornisce agli utenti preziosi dati SEO per monitorare le prestazioni della campagna.

Alcuni dei report che si ottengono da questo potente modulo includono:
- Statistiche SEO
- Classifica delle parole chiave
- Classifiche dei contenuti
Queste forniscono molte metriche che possono essere utilizzate per valutare le prestazioni, identificare problemi come il decadimento dei contenuti e fornire indicazioni su come migliorare le campagne. Tutto ciò vi aiuterà a incrementare la SEO, il traffico e il coinvolgimento.
Per ulteriori informazioni su come utilizzare le statistiche di ricerca per potenziare la SEO, consultate i nostri power hack sulle statistiche di ricerca.
27. Reindirizzare i vecchi URL ed evitare gli errori 404
Quando si gestiscono i contenuti del proprio sito web, è naturale cancellare o modificare gli URL. Tuttavia, evitare gli errori 404 e i vicoli ciechi è importante perché può confondere i motori di ricerca e gli utenti. Peggio ancora, possono danneggiare la SEO.
Fortunatamente il potente Redirection Manager di AIOSEO consente di reindirizzare facilmente i vecchi URL verso le nuove pagine pertinenti.

Inoltre, non è necessario essere uno sviluppatore web o monitorare costantemente il sito, perché AIOSEO reindirizza automaticamente gli utenti ai nuovi URL.

Consente inoltre di impostare i reindirizzamenti a livello di server, velocizzando così in modo significativo il processo di reindirizzamento. Inoltre, è possibile aggiungere reindirizzamenti in blocco.
Consultate la nostra guida dettagliata per istruzioni passo-passo sull'aggiunta di redirect in WordPress.
Mettete in pratica queste migliori pratiche SEO e guardate le vostre classifiche salire alle stelle
Speriamo che questo post vi abbia aiutato a scoprire alcune best practice SEO per ottimizzare il vostro sito per ottenere prestazioni ottimali. Questi consigli vi aiuteranno anche a incrementare le vostre classifiche di ricerca e le vostre entrate. Per ulteriori letture, date un'occhiata ai migliori casi di studio SEO per vedere esempi reali di come i siti web di alto livello utilizzano la SEO per aumentare il loro traffico. Potreste anche visitare altri articoli del nostro blog, come i nostri consigli per la SEO fai-da-te e la nostra guida all'uso del software AI SEO per aumentare le classifiche.
Se questo articolo vi è stato utile, iscrivetevi al nostro canale YouTube. Vi troverete molte altre esercitazioni utili. Potete anche seguirci su Twitter, LinkedIn o Facebook per rimanere aggiornati.
Divulgazione: I nostri contenuti sono sostenuti dai lettori. Ciò significa che se cliccate su alcuni dei nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Raccomandiamo solo prodotti che riteniamo possano apportare un valore aggiunto ai nostri lettori.
Ottimi approfondimenti sull'impatto dell'IA sulla SEO! Apprezzo le spiegazioni chiare e gli esempi. Ben fatto!
Le migliori pratiche SEO sono la spina dorsale di qualsiasi strategia online di successo e questo articolo lo dimostra! Con intuizioni chiare e suggerimenti praticabili, offre una guida completa per navigare nel mondo in continua evoluzione dell'ottimizzazione per i motori di ricerca. In qualità di digital marketer, ho trovato queste informazioni preziose per essere all'avanguardia. Grazie per aver condiviso queste best practice SEO essenziali!