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9+ Suggerimenti SEO che cambiano le carte in tavola dagli esperti del settore [Edizione 2025].
Aggiornato il Scritto da:
Kato Nkhoma
Kato Nkhoma
Kato è uno di quei rari unicorni nati con una penna in mano, come dice la leggenda. È autore di 2 libri e ha prodotto contenuti per centinaia di marchi. Quando non crea contenuti per AIOSEO, lo troverete a guardare video tecnologici su YouTube o a giocare con i suoi figli. E se non lo trovate, probabilmente è andato in campeggio.
Recensito da:
Ben Rojas
Ben Rojas
Ben Rojas è uno sviluppatore esperto di WordPress e presidente di All in One SEO (AIOSEO). Con una solida base nel settore IT di oltre 25 anni, Ben ha sviluppato una profonda competenza in materia di tecnologia e paesaggi digitali.
Avete bisogno di alcuni consigli SEO che vi aiutino a posizionarvi meglio sui motori di ricerca?
La verità è che l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è in continua evoluzione. Ciò che ha ottenuto risultati l'anno scorso potrebbe non essere più efficace quest'anno. Gli algoritmi cambiano, il comportamento degli utenti si modifica e rimanere visibili significa adattarsi.
Per mantenere le vostre classifiche forti, è essenziale concentrarsi sulle strategie SEO evergreen. Inoltre, considerate la possibilità di adattarvi alle nuove tendenze che hanno dimostrato di ottenere risultati.
Quindi, su cosa concentrarsi?
Volevo saperlo anch'io! Ho quindi contattato alcune delle menti più brillanti del SEO e del marketing digitale per scoprire quali sono le strategie che intendono raddoppiare nel 2025.
Tuffiamoci: non vedo l'ora di condividere quello che hanno da dire.
Migliorare l'esperienza dell'utente: Guidare i visitatori verso i contenuti correlati, mantenendoli impegnati ed esplorando ulteriormente il vostro sito.
Trasmettere valore SEO: Distribuire link equity e autorità in tutto il sito, migliorando le classifiche delle pagine più importanti.
Inoltre, sono facilissimi da inserire".
Suggerimento professionale: Utilizzate un plugin per il linking interno per ottimizzare e scalare la vostra strategia di linking interno. Uno molto consigliato è Link Assistant di All In One SEO.
"Ecco come ottimizzare la vostra strategia di linking interno:
Link a pagine pertinenti: Assicurarsi che ogni link aggiunga valore e guidi gli utenti verso informazioni correlate.
Ottimizzare il testo di ancoraggio: Incorporare parole chiave pertinenti nel testo di ancoraggio per segnalare ai motori di ricerca l'argomento della pagina collegata.
Utilizzate i cluster di argomenti: Organizzate i vostri contenuti attorno a pagine pilastro centrali e collegateli a pagine cluster di supporto pertinenti. In questo modo si crea una forte struttura di linking e si dimostra l'autorità topica ai motori di ricerca".
- Gabriela, scrittrice di LowFruits
Volete saperne di più su come identificare e ottimizzare la vostra strategia di linking interno?
Mi piace il consiglio SEO che mi ha dato Stacey, content writer di SeedProd. Si tratta di un frutto a portata di mano che molti marchi si lasciano sfuggire: parole chiave a volume zero.
Per vostra informazione, le parole chiave a volume zero sono query di ricerca che gli strumenti di ricerca per parole chiave segnalano come aventi un volume di ricerca mensile basso o nullo. Queste parole chiave sono spesso a coda lunga, molto specifiche e possono rappresentare interessi di nicchia o tendenze emergenti.
Nelle parole di Stacey:
"Non scartate le parole chiave a volume zero solo perché non hanno traffico di ricerca. Queste parole chiave sono miniere d'oro per le conversioni.
Gli utenti che effettuano ricerche con questi termini sono in genere nelle fasi finali del loro percorso di acquisto e sono focalizzati sulla ricerca di soluzioni specifiche. Se il vostro contenuto soddisfa le loro esigenze precise, può portare a tassi di conversione impressionanti, nonostante il basso volume di ricerca.
L'ho visto di persona. Uno dei nostri articoli si rivolge a una parola chiave con traffico praticamente nullo, eppure, a tutt'oggi, è uno dei nostri contenuti a più alta conversione".
- Stacey, scrittrice di contenuti presso SeedProd
La guida di Stacey è particolarmente efficace per i siti web che cercano di convertire il loro traffico in una base di clienti. Non solo riuscirete a posizionarvi per queste parole chiave poco conosciute, ma la vostra strategia SEO contribuirà anche a incrementare le vostre vendite.
3. Ottimizzazione mirata dei contenuti
Il nostro prossimo consiglio da esperto SEO viene da Alina, Product Educator di SEOBoost.
"Massimizzate il potenziale SEO dei vostri contenuti con un'ottimizzazione mirata per migliorare le classifiche e le conversioni".
Una strategia SEO di grande impatto (e piuttosto semplice) su cui faccio affidamento è l'ottimizzazione dei contenuti, in particolare l'ottimizzazione dei contenuti per allinearli strettamente all'intento di ricerca e alle parole chiave target.
Ho scoperto che l'ottimizzazione dei contenuti per l'intento delle parole chiave non è solo una questione di densità di parole chiave; si tratta di creare contenuti che rispondano realmente alle esigenze degli utenti, segnalando al contempo ai motori di ricerca che i contenuti sono pertinenti, autorevoli e completi.
Questa strategia garantisce che ogni contenuto sia utile all'algoritmo e al lettore, migliorando le prestazioni del posizionamento di ricerca.
Per farlo in modo più efficace, la funzione di ottimizzazione dei contenuti di SEOBoost si è rivelata una vera e propria svolta.
Aiuta a perfezionare i contenuti fornendo informazioni utili sull'uso delle parole chiave, sulla leggibilità e sulla struttura, assicurando che ogni pezzo sia ottimizzato prima della pubblicazione.
Nel mio flusso di lavoro, l'ottimizzazione dei contenuti è una fase continua e integrale fin dal momento in cui inizio la stesura.
Dopo aver scritto un articolo, utilizzo lo strumento di ottimizzazione di SEOBoost per eseguire un'analisi.
Lo strumento evidenzia aree chiave come il posizionamento delle parole chiave, il punteggio di leggibilità e la lunghezza dei contenuti e fornisce un punteggio complessivo dei contenuti SEO. Questo punteggio è utile come punto di riferimento per migliorare i contenuti.
Il feedback di SEOBoost mi aiuta a modificare i contenuti in tempo reale e a ridurre le congetture, risparmiando tempo prezioso per l'editing e il perfezionamento.
Da quando ho iniziato a usare la funzione di ottimizzazione dei contenuti di SEOBoost, ho visto contenuti meglio ottimizzati, che hanno avuto un impatto notevole sui posizionamenti di ricerca".
- Alina, educatrice di prodotto presso SEOBoost
Come Alina, anch'io utilizzo SEOBoost per ottimizzare sia i contenuti nuovi che quelli già esistenti e ho visto ottimi risultati grazie ai consigli che ha condiviso qui sopra.
Volete uno strumento di ottimizzazione dei contenuti che non vi faccia spendere troppo? Allora provate SEOBoost.
4. Decifrare il codice dei contenuti dell'intelligenza artificiale
"Poiché i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) dell'intelligenza artificiale, come ChatGPT, diventano sempre più influenti nella generazione di traffico, l'ottimizzazione dei contenuti per questi modelli è essenziale per mantenere la visibilità di ricerca". Ecco come fare:
Realizzate contenuti che rispondano direttamente alle domande e che siano strutturati in base a query in linguaggio naturale. Pensate a come gli utenti porrebbero verbalmente una domanda a un assistente intelligente e incorporate queste frasi.
I modelli di intelligenza artificiale si basano molto sul contesto per generare risposte appropriate. Assicuratevi che i vostri contenuti forniscano informazioni esaurienti, collegando i concetti e utilizzando senza soluzione di continuità parole chiave correlate.
Utilizzate il markup dei dati strutturati per aiutare i LLM a comprendere il contesto e gli argomenti principali dei vostri contenuti. Questo rende i contenuti più accessibili e più facili da analizzare per le applicazioni guidate dall'intelligenza artificiale.
I modelli di intelligenza artificiale sono addestrati a classificare le informazioni di qualità superiore e affidabili. Mantenete la credibilità delle vostre fonti e fornite contenuti approfonditi, accurati e attuali.
Scrivete riassunti dettagliati ma concisi all'inizio dei contenuti. I LLM spesso estraggono questi riassunti per ottenere risposte rapide, assicurando che il vostro messaggio principale sia colto in anticipo.
Integrando queste strategie, i vostri contenuti saranno strutturati in modo ottimale per interagire con i modelli linguistici dell'IA, rendendo più probabile la loro comparsa nei risultati di ricerca influenzati dall'IA".
- Farjad, Scrittore presso OptinMonster
Per un approfondimento su questo tema, date un'occhiata a ciò che Ben Rojas, presidente di AIOSEO, ha da dire sui contenuti AI e sulla SEO.
5. Ottimizzazione per le ricerche senza clic
Il nostro prossimo consiglio SEO proviene dal veterano del mercato dei contenuti Joli Skow di MonsterInsights. Se non lo sapete, MonsterInsights è il miglior plugin di Google Analytics per WordPress.
"Ottimizzate i vostri contenuti per le ricerche senza clic. Ciò significa lavorare per ottenere visibilità nelle sezioni AI overview e featured snippet di Google, nonché nella sezione "People also ask". Se da un lato volete che i ricercatori facciano clic sul vostro sito web, dall'altro volete essere visti in queste sezioni principali delle pagine dei risultati di ricerca.
Ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a raggiungere i punti a click zero:
Ricerca sulle SERP: prima ancora di iniziare a scrivere i contenuti o a ottimizzare quelli attuali, eseguite alcune ricerche per le parole chiave che vi interessano per vedere come appaiono le pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Se vedete una panoramica dell'AI o un featured snippet, prendete nota delle domande a cui viene data risposta.
Rispondete alle domande in modo diretto e conciso nei vostri contenuti: Il contenuto delle panoramiche AI, dei featured snippet e delle domande "People also ask" è quasi sempre diretto. Ad esempio, se si cerca "i migliori consigli SEO per il 2025", la risposta della panoramica AI inizia con "Per le migliori strategie SEO nel 2025, dare priorità a contenuti di alta qualità e incentrati sull'utente...".
Aggiungere una sezione FAQ: Per avere più spazio per rispondere alle domande che vedete nei risultati di ricerca per le vostre parole chiave, potete aggiungere una sezione FAQ ai vostri articoli. Personalmente l'ho fatto ultimamente e ho notato numerosi miglioramenti nei miei contenuti che sono stati inseriti nella sezione "Anche le persone chiedono".
Fate in modo che il titolo del vostro articolo sia degno di essere cliccato: Nel 2025, i titoli di articoli noiosi (e i contenuti noiosi, se è per questo) sono fuori discussione. Se si entra in quelle sezioni a zero clic, si vuole che i ricercatori siano costretti a cliccare sull'articolo, indipendentemente dal fatto che la loro domanda abbia già ricevuto una risposta o meno".
- Joli Skow, responsabile marketing dei contenuti presso MonsterInsights
Sono rimasto sbalordito dal consiglio SEO che mi ha dato Hamza, uno scrittore di WPForms. Non vedevo l'ora che me lo spiegasse per poterlo provare personalmente. Ecco cosa mi ha detto:
"Questo sarà molto importante per chi sta lavorando agli aggiornamenti/ottimizzazioni dei post del blog. È importante ricordare che Google e i suoi strumenti sono ancora la migliore opzione per migliorare le prestazioni organiche.
Ho scoperto che l 'utilizzo di Google Search Console (GSC) per ottimizzare le guide è incredibilmente utile. Un semplice flusso di lavoro da seguire quando si aggiorna un blog è quello di:
Incollate il link del vostro blog in Google Search Console.
Impostare la data per coprire gli ultimi 3 mesi di dati URL.
Ordinate in base ai clic sull'URL per avere una panoramica delle query più performanti.
In questo modo, potete vedere esattamente quali sono le query su cui il vostro blog riceve il maggior numero di clic e quali query potete potenzialmente includere per generare risultati migliori e più traffico organico.
Ho visto questa semplice strategia migliorare le nostre impressioni, i clic, le posizioni medie e i CTR un sacco di volte. Se fatta bene, la cosa ancora più interessante è che aiuta a indirizzare meglio l'intento del blog.
Dopo aver analizzato attentamente i dati, ho visto che alcune guide hanno perso traffico dopo aver apportato queste modifiche, ma questo non è stato necessariamente un male per noi, in quanto siamo riusciti ad aumentare le vendite organiche su quelle guide specifiche.
In un caso, abbiamo osservato una guida che ha perso circa il 200,2% di traffico organico, ma allo stesso tempo ha ottenuto un miglioramento del 250,00% nelle vendite organiche".
Rachel, Senior Writer di WP Mail SMTP, ha fornito alcuni interessanti consigli SEO che possono aiutare chiunque a posizionare i propri contenuti in modo veloce...newsjacking!
Il newsjacking è una tecnica di marketing che consiste nel capitalizzare le notizie di attualità o gli argomenti di tendenza per promuovere un marchio, un prodotto o un messaggio. È essenzialmente l'arte di inserire il punto di vista o il contenuto del vostro marchio in un ciclo di notizie dell'ultim'ora per ottenere visibilità e creare un'eco sui social media.
Che cosa ha detto Rachel a questo proposito?
"Sfruttategli argomenti di tendenza e di attualità. Se riuscite a pubblicare un articolo pertinente e di alta qualità prima della concorrenza, avete buone possibilità di posizionarvi bene e di ottenere un traffico significativo quando le persone iniziano a cercare informazioni.
Ad esempio, uno dei nostri post più performanti su SendLayer riguardava le modifiche apportate da Google ai proprietari di siti web che inviavano e-mail tramite Gmail. Allo stesso modo, di recente abbiamo pubblicato un articolo su WP Mail SMTP in merito al ritiro da parte di Microsoft di un metodo di autenticazione chiave per gli account di Outlook e Microsoft 365. Questo ha interessato centinaia di migliaia di utenti e, anticipando la notizia, abbiamo potuto dare un'occhiata alle modifiche apportate. Questo ha interessato centinaia di migliaia di utenti e, anticipando la notizia, siamo stati in grado di educare il nostro pubblico e di attirare nuovi utenti che hanno scoperto il nostro plugin come la soluzione più semplice.
La chiave è rimanere informati, muoversi velocemente e creare contenuti che forniscano un valore reale, in modo che quando le persone iniziano a cercare, trovino prima il vostro sito".
- Rachel, redattore senior di WP Mail SMTP
8. Eliminare i contenuti inefficaci
Il prossimo consiglio SEO è uno di quelli che molti brand temono di implementare: la potatura dei contenuti. Tuttavia, Melinda di WP101 lo ha spiegato così bene che i benefici SEO sono così chiari.
"Un consiglio SEO che posso dare è quello di non affezionarsi troppo ai contenuti, anche se si sono spese ore o giorni per crearli. Se un post del blog, una guida o una pagina principale non funzionano dopo uno o due anni, non abbiate paura di cancellarli.
L'ho imparato presto nel mio percorso SEO: Ho lavorato su argomenti che all'epoca sembravano rilevanti, ma che alla fine hanno finito per diluire l'autorità del nostro dominio. Portavano traffico, ma le conversioni erano così basse che facevano male. Ho preso la difficile decisione di eliminare questi post e di concentrarci sulla costruzione dell'autorità del dominio e sull'aggiornamento dei vecchi contenuti. Questo ha incrementato le nostre classifiche e ha portato un traffico più rilevante, con maggiori probabilità di acquisto. Così anche le conversioni sono aumentate.
Anni dopo, ho iniziato a gestire un blog aziendale per una società di software. Avevano queste enormi guide enciclopediche, meticolosamente organizzate, ben studiate, ma eccessivamente lunghe. Avrebbero potuto funzionare anni fa, ma con l'evoluzione del SEO e del comportamento degli utenti, le persone hanno iniziato a richiedere contenuti più veloci e digeribili. L'era delle guide lunghe e dettagliate stava tramontando. Possono ancora funzionare per alcuni argomenti e settori, ma non funzionavano per questo blog. I nostri lettori rispondevano meglio a risposte rapide, non a un'immersione profonda nei "perché", nei "benefici" o in lunghe storie prima di arrivare al punto.
Quando ho consigliato di riscrivere quei post per renderli più facili da usare per il nostro pubblico di riferimento e in linea con le attuali tendenze SEO, ho incontrato una certa resistenza: "Ma ci abbiamo lavorato tanto! Come possiamo cancellarli?".
Credetemi, dovete essere disposti a lasciarvi andare. Non è una questione personale, non si tratta di voi. La SEO è in continua evoluzione e se non vi adattate, rischiate di rimanere indietro. Il vostro duro lavoro non va sprecato: è solo un trampolino di lancio verso strategie migliori.
Ecco alcuni suggerimenti per aggiornare i vecchi contenuti:
Se si eliminano vecchi post, assicurarsi di impostare un reindirizzamento a una pagina più pertinente. In questo modo, il traffico prezioso non andrà perso e continuerà a contribuire alla SEO del vostro sito.
Quando si aggiornano i contenuti, Google preferisce lasciare intatta la data di pubblicazione originale piuttosto che modificarla. Invece di pubblicare un post completamente nuovo, mantenete la data e aggiornate semplicemente il contenuto. Questo aiuta a mantenere il valore SEO del vostro sito e dimostra che state mantenendo le cose aggiornate.
Non dimenticate di ottimizzare i contenuti più vecchi con nuove parole chiave, migliorando l'esperienza dell'utente (ad esempio, aggiungendo immagini, elenchi puntati o tabelle per la leggibilità) e collegamenti interni ai post più recenti. Anche i post che un tempo avevano buone prestazioni possono spesso essere riportati in vita con un piccolo aggiornamento.
TLDR: non attaccatevi a un contenuto per il gusto di farlo. Se smette di funzionare, siate pronti ad adattarlo e a migliorarlo".
- Melinda, scrittrice senior di WP101
9. Sitemaps: La mappa "magica" per un posizionamento di ricerca più elevato
Se siete nel settore del marketing digitale e della SEO da un po' di tempo, probabilmente sapete che non tutto ciò che funziona è sexy. Questo è uno dei consigli SEO che ho ricevuto da Tony Lewis di Thrive Themes. Si è concentrato in particolare sulle sitemap ed essendo un fan di Harry Potter, è riuscito a rendere molto colorata una conversazione sulle sitemap. Ecco un assaggio della nostra conversazione:
"Sitemaps". Sembra noioso, vero? Ma credetemi, sono come la Mappa dei Marauder per il vostro sito web!
Avete presente la mappa incantata che mostra tutti i passaggi e le stanze segrete di Hogwarts? Ebbene, una sitemap fa la stessa cosa per i motori di ricerca: li indirizza verso tutti i contenuti nascosti che volete che trovino e indicizzino.
Se non conoscete le sitemap, si tratta di file XML che elencano tutte le pagine importanti del vostro sito. Considerateli come una guida magica per Google e Bing per la scansione dei vostri contenuti. E proprio come Hogwarts, il vostro sito web potrebbe avere diverse aree: pagine statiche (la vostra homepage o la pagina About) e contenuti dinamici (post del blog, elenchi di prodotti, ecc.).
Le sitemap sono fondamentalmente un'arma segreta per la SEO. Quando si invia una sitemap ai motori di ricerca, è come inviare un gufo con una lettera che dice: "Ehi, qui c'è tutto quello che devi sapere sul mio sito; assicurati di controllare tutto!". Senza, è come sperare che un professore a caso si imbatta per caso nel vostro laboratorio di pozioni nascosto. Potrebbe succedere, ma perché rischiare?
Soprattutto per i siti web più grandi o con molti contenuti che cambiano, una sitemap assicura che i motori di ricerca non si perdano nulla. È il vostro modo di dire: "Accio, traffico di ricerca!".
Quindi, la prossima volta che gestite la SEO del vostro sito web, pensate alla vostra sitemap come a una magica Mappa del Predatore, che conduce i motori di ricerca alle parti migliori del vostro sito e lascia il resto nella Sezione Riservata, dove deve stare!".
- Tony Lewis, creatore di video presso Thrive Themes
10. I consigli SEO funzionano solo con il giusto plugin SEO
Ok, questa è una pubblicità spudorata. Ma è un consiglio su cui giuro. Per massimizzare il vostro SEO, dovete usare il plugin SEO giusto. E per WordPress, non c'è plugin SEO migliore di All In One SEO (AIOSEO).
AIOSEO è un plugin SEO potente e facile da usare, con oltre 3 milioni di utenti attivi. Poiché viene aggiornato regolarmente, potete essere certi che il plugin è al passo con le modifiche delle migliori pratiche SEO e con le versioni di WordPress.
Milioni di blogger intelligenti utilizzano AIOSEO per incrementare il posizionamento nei motori di ricerca e portare traffico qualificato ai loro blog, grazie alle numerose e potenti funzioni del plugin. Queste sono progettate per aiutarvi a configurare correttamente le vostre impostazioni SEO. Alcuni esempi sono:
Keyword Rank Tracker: traccia facilmente le posizioni delle parole chiave all'interno della dashboard di WordPress.
SEO per autori: Aumenta i segnali E-E-A-T di Google direttamente in WordPress, dandoti un vantaggio sulla concorrenza.
Statistiche di ricerca: Questa potente integrazione con Google Search Console consente di monitorare il posizionamento delle parole chiave e di visualizzare importanti metriche SEO con un solo clic.
Generatore avanzato di robots.txt: Genera e personalizza facilmente il file robots.txt per migliorare il crawling e l'indicizzazione.
Analisi della pagina TruSEO: Facilita l'individuazione di problemi SEO on-page e fornisce consigli per risolverli.
Generatore di schemi di nuova generazione: Questo generatore di schemi senza codice consente agli utenti di generare e produrre qualsiasi markup di schema sul proprio sito.
Gestione dei reindirizzamenti: Aiuta a gestire i reindirizzamenti e a eliminare gli errori 404, facilitando la scansione e l'indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca.
Tutte queste caratteristiche possono aiutarvi a portare più traffico al vostro blog.
AIOSEO dispone anche di molte altre funzioni per aiutarvi a potenziare la SEO locale, la SEO on-page e la SEO tecnica. Inoltre, se utilizzate WooCommerce, AIOSEO ha un modulo SEO WooCommerce su misura per aiutarvi a posizionare il vostro negozio online più in alto nelle classifiche di ricerca.
Il plugin SEO giusto è un componente cruciale di qualsiasi strategia SEO. Aiuta a implementare le attività SEO più facilmente e su scala più ampia.
Consigli SEO degli esperti: Risposte alle vostre domande frequenti
Quali sono i migliori strumenti SEO per WordPress?
Il miglior strumento SEO per WordPress è AIOSEO. Si tratta di un potente plugin senza codice che semplifica l'implementazione delle attività SEO, offrendo un vantaggio competitivo.
L'intelligenza artificiale è necessaria per la SEO nel 2025?
Sì. L'intelligenza artificiale è diventata parte integrante di tutto, anche della SEO. Incorporarla nella vostra strategia SEO vi aiuterà ad adattarvi al panorama del marketing digitale in rapida evoluzione.
Sfruttate questi suggerimenti SEO per migliorare le classifiche
Raggiungere la padronanza della SEO è un viaggio di apprendimento costante, guidato da tendenze e algoritmi in continua evoluzione. Sfruttare i consigli SEO che abbiamo trattato è un passo significativo verso una maggiore visibilità del sito web e un posizionamento di ricerca più elevato.
Spero che questo articolo vi abbia aiutato a scoprire le strategie per incrementare la SEO e portare più traffico al vostro sito. Potreste anche voler dare un'occhiata ad altri articoli del nostro blog, come la nostra guida definitiva alla SEO di WordPress e il nostro elenco dei migliori strumenti di ottimizzazione del sito web da prendere in considerazione per il vostro sito.
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Kato NkhomaScrittore di contenuti
Kato è uno di quei rari unicorni nati con una penna in mano, come dice la leggenda. È autore di 2 libri e ha prodotto contenuti per centinaia di marchi. Quando non crea contenuti per AIOSEO, lo troverete a guardare video tecnologici su YouTube o a giocare con i suoi figli. E se non lo trovate, probabilmente è andato in campeggio.
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