Non c'è mai stato un momento migliore per imparare la SEO on-page. Grazie alle moderne piattaforme web come WordPress e a plugin come All in One SEO, anche un principiante può fare ciò che un professionista farebbe pagare migliaia di dollari.
Concentrandosi sugli elementi chiave della pagina è possibile migliorare la visibilità del sito e le prestazioni di ricerca.
Questa guida aiuta i principianti a padroneggiare gli elementi essenziali dell'ottimizzazione on-page e a costruire una solida base SEO per il loro sito web.
Vi guideremo nell'implementazione di tecniche on-page comprovate per incrementare le classifiche, il traffico e le conversioni.
Infatti, le tattiche che condividiamo sono le stesse che utilizziamo per far crescere la nostra attività in modo costante.
Ma prima di tutto, definiamo la SEO on-page.
In questo articolo
- Che cos'è la SEO On-Page?
- Quali sono i vantaggi della SEO On-Page?
- Cosa viene prima dell'ottimizzazione On-Page?
- Come fare SEO On-Page
- 1. Scaricare e installare All in One SEO (AIOSEO)
- 2. Controllare l'uso delle parole chiave
- 3. Ottimizzare il titolo
- 4. Ottimizzare la meta descrizione
- 5. Ottimizzazione delle immagini
- 6. Aggiungere collegamenti interni
- 7. Controllare i collegamenti esterni
- 8. Controllare la lumaca
- 9. Migliorare la leggibilità e la formattazione
- 10. Aggiungere il markup Schema
- 11. Aggiungere informazioni sull'autore
- Prestazioni e velocità
- Misurare il successo
- Pratiche che possono danneggiare la SEO on-page
- Domande e risposte per la SEO On-Page
Che cos'è la SEO On-Page?
La SEO on-page si riferisce alla pratica di ottimizzare le singole pagine web per ottenere un posizionamento più elevato nei motori di ricerca per le parole chiave pertinenti.
Gli elementi chiave includono:
- Qualità e rilevanza dei contenuti: Creare contenuti di alta qualità, originali e coinvolgenti che coprano bene l'argomento e soddisfino i ricercatori.
- Ottimizzazione delle parole chiave: Incorporare naturalmente le parole chiave target nel titolo della pagina, nei titoli, nella meta descrizione e nel contenuto.
- Tag del titolo: Creare titoli convincenti e descrittivi che includano la parola chiave principale.
- Meta descrizioni: Scrivere riassunti precisi che descrivano accuratamente il contenuto della pagina e incoraggino i clic.
- Tag di intestazione (H1, H2, ecc.): Utilizzare i tag di intestazione SEO per strutturare i contenuti e segnalare l'importanza ai motori di ricerca.
- Struttura degli URL: Creare URL puliti, descrittivi e ricchi di parole chiave. Questo vale anche per i parametri degli URL.
- Collegamento interno: Collegamento ad altre pagine rilevanti all'interno del sito web per stabilire l'architettura del sito e distribuire la link equity.
- Ottimizzazione delle immagini: Utilizzo di nomi di file e testi alt descrittivi. Comprimere le immagini per migliorare la velocità di caricamento delle pagine.
- Velocità di caricamento della pagina: Ottimizzazione del tempo di caricamento delle pagine. Di solito questo comporta la compressione dei file, la minificazione del codice e l'utilizzo di tecniche di caching. Ma vi mostreremo un modo semplice per evitare l'aspetto tecnico.
- Compatibilità con i dispositivi mobili: Garantire che la pagina funzioni bene sui dispositivi mobili.
Vi mostreremo, passo dopo passo, come ottimizzare le vostre pagine. Non preoccupatevi: non è necessaria alcuna conoscenza precedente o abilità nel codice.
Ora, per i più curiosi, vediamo la differenza tra SEO on-page e off-page. Poi spiegheremo i vantaggi della SEO on-page.
SEO On-Page vs. SEO Off-Page
Le azioni di SEO on-page si svolgono tutte su un singolo sito web. La SEO fuori pagina si riferisce ad azioni che possono incrementare la SEO, ma che si svolgono su altri siti web.
Immaginate che il vostro sito web sia un negozio. La SEO on-page è come disporre i prodotti in modo ordinato e avere etichette chiare (parole chiave) in modo che le persone possano trovare ciò di cui hanno bisogno all'interno. La SEO off-page è come ottenere buone recensioni da parte dei clienti e far sì che altri negozi raccomandino il vostro: questo crea fiducia e attira più visitatori.
Esempi di SEO off-page sono:
- Profilo Google Business: Creazione e ottimizzazione del profilo.
- Recensioni su Google: Aumentare il numero e la valutazione media.
- Digital PR: include menzioni nei media o la partecipazione a un podcast.
- Costruzione di backlink: Ottenere siti pertinenti e fidati che linkino il vostro.
- Citazioni locali: Inserire la propria attività negli elenchi online.
Quali sono i vantaggi della SEO On-Page?
L'obiettivo della SEO on-page è aiutare le pagine a posizionarsi più in alto per le parole chiave pertinenti nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Questo si traduce in un aumento del traffico da parte del pubblico di riferimento.
Se avete una piccola impresa, l'acquisizione di traffico qualificato è fondamentale per aumentare la notorietà del marchio, le conversioni e le vendite.
La SEO on-page può migliorare la qualità complessiva di una pagina e la qualità è il primo fattore di ranking.
Azioni semplici come l'aggiunta del markup dello schema possono aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio la vostra pagina. Questo può portare a un posizionamento più alto anche per le parole chiave pertinenti.
Inoltre, l'ottimizzazione delle immagini può aumentarne la visualizzazione nella ricerca per immagini di Google, con conseguente aumento del traffico.
Cosa viene prima dell'ottimizzazione On-Page?
Prima di iniziare a ottimizzare le pagine, ci sono 3 cose da mettere a punto.
1. Generare sitemap
Una sitemap è un file contenente un elenco di tutte le pagine del sito. Questo file viene letto dai motori di ricerca.
Le sitemap facilitano la scansione e l'indicizzazione dei contenuti da parte dei motori di ricerca.
Migliori pratiche: Google consiglia di avere due tipi di sitemap: una sitemap XML e una sitemap RSS/Atom. (XML e RSS/Atom si riferiscono alla formattazione delle sitemap).
- La sitemap XML contiene un elenco completo dei contenuti del sito.
- La sitemap RSS/Atom elenca solo i contenuti modificati o pubblicati di recente.
Google visiterà la vostra sitemap RSS più frequentemente della vostra sitemap XML.
Quindi, come si ottiene una sitemap? O aggiungere più URL a una sitemap?
I proprietari di siti WordPress possono utilizzare il plugin All in One SEO (AIOSEO). Non appena installato, AIOSEO genererà automaticamente questi due tipi di sitemap e li terrà aggiornati per voi.
WordPress genera automaticamente una sitemap XML per ogni sito, ma non una sitemap RSS/Atom.
2. Fare una ricerca di base sulle parole chiave
La ricerca di parole chiave è il processo di ricerca e analisi delle parole e delle frasi che le persone utilizzano quando cercano informazioni sui motori di ricerca. Vi aiuta a capire cosa cerca il vostro pubblico di riferimento e come formula le sue richieste.
Quando si creano contenuti come articoli o post di blog, è fondamentale identificare una parola chiave target per ciascuno di essi. La parola chiave target è l'argomento principale dell'articolo e il termine per il quale si vuole ottenere un posizionamento elevato.
Scegliere le parole chiave giuste può fare una grande differenza quando si tratta di raggiungere i propri obiettivi online.
- Scegliete parole chiave facili da classificare.
- Se vendete online, selezionate quelli che segnalano l'intenzione di acquisto.
Scopri come farlo in Difficoltà delle parole chiave: Cos'è e come usarla
3. Creare contenuti di alta qualità
I contenuti di alta qualità sono contenuti originali e coinvolgenti che coprono bene l'argomento e soddisfano i ricercatori.
La qualità è il primo fattore di ranking. Ogni grande aggiornamento dell'algoritmo di Google è stato progettato per identificare meglio la qualità.
Volete ottenere il primo posto nella ricerca di Google per la vostra parola chiave target?
Non si possono disarcionare gli attuali dirigenti senza offrire qualcosa di meglio.
La buona notizia è che migliorare non deve essere difficile.
A seconda dell'argomento e di ciò che è attualmente in cima alla classifica, meglio può significare:
- Un articolo più conciso e di più facile comprensione.
- Un articolo completo e approfondito che copre punti o sfumature sfuggiti ad altri.
- Un'introduzione più breve che non divaghi.
- Un visual che aiuti i lettori a comprendere meglio il contenuto.
- Un articolo ben organizzato e più facile da seguire.
Le migliori pratiche:
- Individuare l'intento di ricerca: Prima di scrivere, scoprite l'intento di ricerca dietro la parola chiave.
- Pianificate di essere migliori: Esaminate alcuni articoli di alto livello per la parola chiave scelta. Come potete creare qualcosa di meglio?
- Create una scaletta: Vi aiuterà a rimanere in tema.
- Usate il "plain English". Saltate le parole da 10 dollari.
Mettete sempre al primo posto le esigenze del lettore. Più la vostra pagina li soddisfa, più si posizionerà in alto.
Come fare SEO On-Page
Una volta scelta la parola chiave target e creato il contenuto, siete pronti per ottimizzare la pagina.
Il modo più semplice per farlo è utilizzare uno strumento SEO on-page.
Consigliamo All in One SEO (AIOSEO). Questo plugin SEO per WordPress analizza le vostre pagine e fornisce i passaggi per migliorare la SEO.
Come si vedrà tra poco, il plugin gestisce anche le attività di codice dietro le quinte. Non c'è quindi bisogno di imparare la codifica o qualsiasi altra cosa tecnica.
All in One SEO è un plugin affermato con migliaia di recensioni a 5 stelle su WordPress.org. Attualmente, oltre 3 milioni di persone utilizzano il plugin.

1. Scaricare e installare All in One SEO (AIOSEO)
Il primo passo è scaricare e installare il plugin. (Per installare AIOSEO è necessario accedere al proprio sito WordPress).
Dopo averla installata, una procedura di configurazione guidata vi guiderà attraverso alcuni passaggi.
A questo punto, navigare in una pagina che si desidera ottimizzare.
- Fare clic sul pulsante AIOSEO in alto a destra. (Si aprirà la barra laterale di AIOSEO).
- Quindi, fare clic su Generale.

Ora vengono visualizzate diverse opzioni di SEO on-page, tra cui
- Frase chiave focalizzata
- SEO di base
- Titolo
- Leggibilità
Inizieremo facendo clic su Focus Keyphrase. (È la stessa cosa della parola chiave focalizzata o della parola chiave target).

2. Controllare l'uso delle parole chiave
Facendo clic su Focus Keyword, viene visualizzata un'analisi dell'utilizzo della parola chiave di destinazione.

Una parola chiave focalizzata o una frase chiave focalizzata è la stessa cosa della parola chiave target. Si tratta dell'argomento principale della pagina. Assicurarsi che l'argomento principale sia chiaro a Google è d'obbligo. Inoltre, aiuta i lettori.
AIOSEO controllerà la vostra pagina per verificare che la vostra parola chiave sia inclusa:
- Titolo
- Meta descrizione
- Primo paragrafo
- Alcuni sottotitoli
- Alcuni testi alt delle immagini
Si tratta di pratiche comuni per l'utilizzo delle parole chiave. Non sono richieste da Google, ma aiutano a garantire che il contenuto sia focalizzato sull'argomento principale.
Se la vostra parola chiave manca in una di queste aree, vi verrà richiesto di aggiungerla.

Il testo alt, abbreviazione di testo alternativo, è una breve descrizione di un'immagine. Quando si modifica una pagina in WordPress, fare clic su un'immagine per aggiungere un testo alternativo. Nella barra laterale destra, sotto la scheda del blocco, verrà visualizzato un campo con la dicitura "Testo alternativo".
Buono a sapersi: La parola chiave deve essere inclusa nel testo alt solo se l'immagine che la accompagna è correlata alla parola chiave di destinazione.
Allo stesso modo, quando si tratta di aggiungere la parola chiave a più sottotitoli, usate il vostro giudizio. Se l'aggiunta di una parola chiave rende la lettura imbarazzante, saltate la raccomandazione.
Fate sempre ciò che è meglio per il lettore. Inoltre, Google comprende le varianti delle parole chiave.
Per saperne di più sulle parole chiave focalizzate nella SEO.
3. Ottimizzare il titolo
Il titolo è un'opportunità per attirare i clic nei risultati di ricerca. Siate precisi e mettete in evidenza l'unicità della vostra pagina.
Ad esempio, se avete incluso un foglio di calcolo gratuito o un articolo scaricabile, potete menzionarlo nel titolo, come nell'esempio seguente.

Limite di caratteri: i titoli vengono tagliati dopo circa 60 caratteri, quindi attenetevi a questo limite o assicuratevi che la parte visibile del titolo abbia senso per i ricercatori. (Alcuni esperti di marketing preferiscono superare il limite di caratteri per includere un'altra parola chiave).
AIOSEO vi dirà se avete superato il limite di caratteri. Avete anche la possibilità di creare un titolo diverso da quello della vostra pagina, che verrà visualizzato nei risultati di ricerca. Si tratta di un titolo SEO.
Volete un modo veloce per generare titoli? Utilizzate un generatore di titoli SEO! Questi strumenti utilizzano l'intelligenza artificiale per creare titoli unici e convincenti per qualsiasi pagina web.
Chiarimento dei termini
Titolo, tag title e titolo SEO sono spesso usati in modo intercambiabile negli articoli, ma hanno significati diversi.
- Titolo si riferisce al titolo della pagina web. Si tratta di ciò che è stato inserito nella parte superiore della pagina.
- Titolo tag si riferisce al codice HTML aggiunto automaticamente ai titoli. Questo codice aiuta i motori di ricerca a identificare il titolo in modo che possa essere visualizzato nei risultati di ricerca.
- Titolo SEO: Se si sceglie di creare un secondo titolo, diverso dal titolo della pagina e che viene visualizzato nei risultati di ricerca, si chiama titolo SEO.
4. Ottimizzare la meta descrizione
Una meta descrizione è una breve descrizione che appare nello snippet di ricerca. Google può estrarre le informazioni da una pagina per creare la descrizione. Avete la possibilità di creare voi stessi la descrizione.
Insieme al titolo, la descrizione è una buona opportunità per attirare i clic.
Come il titolo, anche la descrizione deve essere precisa e descrittiva. Evidenziate l'unicità del vostro articolo e includete la vostra parola chiave principale.

Limite di caratteri: queste descrizioni tendono a essere tagliate nei risultati di ricerca dopo circa 160 caratteri.
AIOSEO mette a disposizione un campo per aggiungere la meta descrizione. Sotto il campo è presente anche un contatore di caratteri. Questo vi aiuterà a mantenere le descrizioni brevi.

Lettura correlata:
Perché Google non rileva la mia meta descrizione?
Poiché Google è diventato più sofisticato, prende sempre più spesso le proprie decisioni in merito alle descrizioni da visualizzare.
Se ritiene che la vostra sia la migliore, la utilizzerà. In caso contrario, gli algoritmi di Google estrarranno dalla vostra pagina altro testo da inserire come descrizione.
Tenete presente che molte pagine si posizionano per più di una parola chiave. Quindi la vostra descrizione potrebbe essere la migliore per la vostra parola chiave di destinazione. Ma se un ricercatore inserisce un'altra parola chiave e Google vuole visualizzare la vostra pagina, estrarrà dalla vostra pagina il testo che corrisponde esattamente a quello che il ricercatore sta cercando.
Ecco un esempio. Abbiamo scritto un articolo mirato alla parola chiave "wordpress multilingual seo".
La nostra meta descrizione visualizzata per le ricerche della parola chiave:

Quando le persone hanno cercato "cos'è il seo multilingue di wordpress", Google ha voluto visualizzare la nostra pagina ma ha personalizzato la descrizione in base al termine di ricerca.

Se Google sceglie di utilizzare la vostra meta descrizione, non stupitevi se in seguito cambierà idea. Si tratta di una situazione comune.
Passiamo ora alle immagini.
5. Ottimizzazione delle immagini
Google ha bisogno di assistenza per comprendere il contenuto delle immagini. Quando le immagini hanno titoli e descrizioni chiare, possono essere classificate per parole chiave pertinenti in Google Image Search. Questo può aumentare il traffico organico verso il vostro sito.
Esistono 3 modi principali per ottimizzare.
- Aggiunta di testo alt (o testo alternativo).
- Modifica dei nomi dei file delle immagini in testo descrittivo.
- Utilizzare un plugin per la compressione delle immagini, come WP Smush, per velocizzare il caricamento delle pagine.
Nell'editor di WordPress, quando si fa clic su un'immagine appare un campo a destra, con la dicitura "TESTO ALTERNATIVO". È sufficiente aggiungere una breve descrizione dell'immagine.

Prima o dopo aver caricato l'immagine su WordPress, è possibile cambiare il nome del file in qualcosa di descrittivo. Ad esempio, se avete caricato l'immagine di un gattino delle foreste norvegesi, attualmente denominata kitten.jpg, potete cambiarla in norwegian-forest-kitten.jpg.
All in One SEO consente di creare impostazioni globali per l'ottimizzazione delle immagini. Questo può farvi risparmiare tempo.
6. Aggiungere collegamenti interni
I link interni sono collegamenti tra le pagine di un singolo sito web. Questi link aiutano i motori di ricerca a capire la struttura del sito e quali sono le pagine e gli argomenti più importanti.
L'aggiunta di link interni è una delle tattiche SEO on-page più semplici e più trascurate.
Il semplice aumento dei link interni che puntano alle 1-3 pagine più importanti può incrementare il loro posizionamento. E questo può avvenire rapidamente.
Inoltre, i link aiutano gli utenti a trovare contenuti correlati sul vostro sito. Naturalmente, quando viene pubblicato un nuovo post, all'inizio si tratta di una pagina orfana. Ciò significa che non ha collegamenti con le altre pagine.
La versione Pro di All in One SEO include un pratico Link Assistant. Questo visualizzerà un elenco di pagine orfane e, per tutti i contenuti, fornirà raccomandazioni per i collegamenti interni.
Questo strumento consente di risparmiare tempo sul linking interno, in quanto è possibile aggiungere suggerimenti di link senza aprire le singole pagine.
Controllare regolarmente la presenza di pagine orfane. Quando vengono pubblicati nuovi post, aggiungete i link interni ad essi. E assicuratevi che le vostre pagine più importanti abbiano un buon numero di link che puntano a loro.
Considerate di dedicare almeno 15 minuti al mese alla creazione di link interni.

Lo sapevate? AIOSEO è stato votato come uno dei migliori plugin di collegamento interno per WordPress.
7. Controllare i collegamenti esterni
Il collegamento ad altri siti non è un fattore di ranking, ma la scelta di fonti di alta qualità può contribuire a rendere credibili i contenuti.
Ad esempio, se si citano delle statistiche, assicurarsi che il sito a cui ci si collega sia affidabile. Questo aumenta la qualità percepita della vostra pagina.
Quando si inserisce un link, assicurarsi che il lettore sappia cosa aspettarsi quando clicca sul link. Per farlo, potete utilizzare un testo di ancoraggio esplicito. Ma sappiate che i lettori (e Google) capiscono il contesto immediato del link: quindi, anche se non utilizzate ancoraggi espliciti, sapranno di cosa tratta la pagina collegata prima di seguirla.
Se l'obiettivo principale del vostro sito è la vendita, riducete al minimo i collegamenti ad altri siti web. I link esterni possono sottrarre traffico. La vostra call-to-action dovrebbe essere in cima alla pagina e non dovrebbe competere con i link esterni.
8. Controllare la lumaca
Uno slug è la parte dell'URL che viene dopo una barra precedente. WordPress di solito imposta lo slug in modo che corrisponda automaticamente al titolo.
Per esempio: se il titolo è "3 Top Ways to Get a Resume Noticed", lo slug sarà: /3-top-ways-to-get-a-resume-noticed
Questo è diverso dal permalink, che è: https://www.examplewebsite.com/blog/3-top-ways-to-get-a-resume-noticed
Lo slug ha un ruolo secondario nell'aiutare Google a capire l'argomento principale della pagina.
È possibile includere la parola chiave di destinazione nello slug. Ma se è inclusa nel titolo, WordPress la aggiungerà automaticamente.
Tenete presente che John Mueller di Google afferma che le parole chiave negli URL sono "sopravvalutate".
9. Migliorare la leggibilità e la formattazione
La leggibilità si riferisce alla facilità di comprensione dei contenuti da parte degli utenti. Una buona formattazione è strettamente correlata.
Una ricerca condotta dal Nielsen Norman Group negli anni '90 ha rivelato che i visitatori di un sito web raramente leggono una pagina. Piuttosto, effettuano una scansione, alla ricerca di elementi che risaltano, come ad esempio:
- Sottotitoli
- Elenchi puntati
- Immagini
Ricerche successive hanno dimostrato che questo comportamento di scansione non è cambiato.
Per questo motivo, per il successo online è essenziale adattarsi al modo in cui le persone leggono sugli schermi digitali.
Migliorare la leggibilità e la scannerizzazione può aumentare il coinvolgimento, le conversioni, il completamento dei compiti e la conservazione della memoria. Consultate il sito web del Nielsen Norman Group per le loro ricerche in merito.
Come fare:
Quando create i vostri contenuti, utilizzate una scaletta. In questo modo i contenuti saranno strutturati in modo logico e organizzati per sottovoci.
Utilizzate un inglese semplice; eliminate il testo non necessario.
Una volta terminato il vostro articolo e aggiunto nell'editor di WordPress, fate clic su Readability nella barra laterale di AIOSEO.

Vedrete cosa state facendo bene.

E cosa potrebbe essere migliorato.

Notate l'icona dell'occhio accanto ai primi due elementi? È quello che noi chiamiamo l'evidenziatore di TruSEO. Facendo clic sull'occhio, si accede all'area esatta della pagina a cui si fa riferimento.
Inoltre, c'è un punteggio Flesch di facilità di lettura incorporato. Si può notare che la raccomandazione è di usare "frasi più brevi" e parole più semplici.
Per saperne di più sul miglioramento della leggibilità, consultate il sito:
- Come migliorare il punteggio di leggibilità
- Come utilizzare il punteggio di facilità di lettura di Flesch per aumentare il traffico
Ora siete pronti ad applicare il markup dello schema.
10. Aggiungere il markup Schema
Il markup Schema è un codice che aiuta Google a comprendere meglio i contenuti e a visualizzarli nelle query di ricerca pertinenti.
All in One SEO semplifica l'applicazione del markup schema a una pagina. Farete clic su alcuni pulsanti e compilerete alcuni campi del modulo.
AIOSEO applica automaticamente il tipo di schema "articolo" a tutti i post. Ma ci sono anche tipi di schema specifici che si possono aggiungere, come ad esempio:
- Evento
- Libro
- Corso
- Ricetta
Alcuni tipi di marcatori di schema possono anche aggiungere un tocco visivo agli snippet di ricerca, aumentando il tasso di clic (CTR), come ha dimostrato Milestone Research. Il markup delle ricette ne è un esempio.
Altri tipi di schema, come quello degli eventi, rendono la vostra pagina idonea a comparire in visualizzazioni speciali di Google. Ad esempio, il vostro evento può apparire nella "Event Experience" di Google, una visualizzazione interattiva del calendario.

Tipi di schema AIOSEO
Ecco i tipi di schema attualmente disponibili in All in One SEO.
- Articolo (aggiunto ai messaggi per impostazione predefinita)
- Libro
- Corso
- Set di dati
- Evento
- FAQ
- Verifica dei fatti
- Come fare
- Annuncio di lavoro
- Film
- Musica
- Persona
- Prodotto
- Ricetta
- Servizio
- Software
- Video
- Pagina web
11. Aggiungere informazioni sull'autore
Con l'aggiornamento dei contenuti utili di Google, l 'E-E-A-T è diventato ancora più importante.
L'acronimo originale EAT, coniato da Google, stava per Expertise, Authority, and Trustworthiness (competenza, autorità e affidabilità). Recentemente è stato ampliato per includere un'altra "E" di esperienza: EEAT.
Ciò significa che i contenuti basati sull'esperienza personale non sono meno importanti di quelli creati da persone con competenze formali.
Considerate quali sono gli EEAT del vostro personale o dei creatori di contenuti. Poi assicuratevi di comunicarlo.
L'opzione SEO per autori di AIOSEO
Un fattore di ottimizzazione SEO on-page è la SEO degli autori. Ciò avviene aggiungendo byline e pagine bio per i vostri autori.
All in One SEO offre un modo semplice per aggiungere i byline degli autori agli articoli. È anche possibile aggiungere un secondo byline per un recensore o un fact-checker.

È possibile utilizzare il plugin per creare una breve biografia e far apparire un "riquadro autore" in fondo agli articoli. Potrete selezionare le vostre aree di esperienza o di competenza, che verranno visualizzate nel vostro riquadro autore.

Quando qualcuno fa clic sul vostro titolo ipertestuale, viene indirizzato a una pagina che elenca tutti i vostri articoli. Avete la possibilità di aggiungere una biografia più lunga che apparirà lì.
Volete un aiuto per tenere traccia di tutti questi elementi durante l'ottimizzazione del vostro sito web? Utilizzate questa lista di controllo SEO on-page!
Prestazioni e velocità
Oltre alla SEO on-page, fattori come la velocità di caricamento della pagina e il funzionamento del sito sui dispositivi mobili possono influire sulla SEO.
Ricerche condotte da Google, SOASTA, mPlus Mobile e altri hanno dimostrato che un ritardo nel caricamento del sito anche di pochi secondi può ridurre le conversioni di percentuali a due cifre. Un ritardo di 1 secondo può ridurre le conversioni di circa il 7%.
Ma che dire della SEO? I secondi fanno la differenza nelle classifiche? È possibile. Infatti, la "Page Experience" di Google è un fattore di ranking. Questo concetto si riferisce alla velocità di caricamento del sito e alle sue prestazioni, anche sui dispositivi mobili. Questi elementi influiscono sull'esperienza dell'utente e per questo possono influenzare le classifiche.
Ma ci sono alcune sfumature. Immaginate di avere una pagina web che si posiziona alla posizione #8 per la sua parola chiave. La velocità la ostacola? Se tutti i siti che si posizionano nella top 10 hanno una velocità di caricamento comparabile, è improbabile che la velocità faccia la differenza a livello SEO. Questo perché Google attribuisce alla qualità un peso maggiore rispetto alla velocità.
Tuttavia, se tutte le pagine del ranking si caricano in 3 secondi o meno, mentre la vostra visualizza un'icona che gira e impiega 8 secondi per caricarsi completamente, dovreste risolvere il problema.
L'ossessione per la velocità paga, ma non a scapito della qualità.

Google PageSpeed Insights
Potete avere un'idea di come sta andando il vostro sito inserendo il vostro dominio in Google PageSpeed Insights.
Attenzione però: PageSpeed Insights creerà un rapporto dettagliato, elencando non solo i dati di caricamento della pagina, ma anche i dettagli fino agli elementi della pagina. Per un non-codificatore, comprendere le metriche di Core Web Vitals sarà impossibile.
Il miglioramento della velocità dei siti è un campo altamente specializzato. Chi ha una conoscenza di base di HTML, CSS e JavaScript può apportare alcuni miglioramenti di base. Ad esempio, minificando e raggruppando i file CSS e JavaScript, caricando i font in locale e ottimizzando le immagini.
Ma c'è una soluzione semplice per chi non è un codificatore. Se il vostro sito web WordPress si carica lentamente, passate a un tema codificato per ottenere prestazioni elevate (potete caricare e attivare i temi allo stesso modo dei plugin). (È possibile caricare e attivare i temi nello stesso modo in cui si attivano i plugin).
Non sapete dove cercare? Ecco alcune possibilità.
- SeedProd: È uno strumento adatto ai principianti per la creazione di landing page e siti web.
- Blocksy: Molte opzioni di personalizzazione e, come SeedProd, è costruito per caricarsi velocemente.
- GeneratePress: Come la maggior parte dei costruttori, sceglierete un sito web precostruito e aggiungerete i vostri contenuti.

Misurare il successo
Una volta ottimizzate le pagine per migliorare le classifiche, è necessario misurare il successo ottenuto.
Ecco alcuni modi per farlo.
- Strumenti di ricerca delle parole chiave come Semrush e Ahrefs forniscono informazioni sul posizionamento per parola chiave e permettono di confrontare le proprie prestazioni con quelle dei concorrenti.
- Google Analytics è uno strumento gratuito che consente di fissare obiettivi e di vedere i risultati del traffico e delle entrate.
- Google Search Console è anch'essa gratuita. Potete usarla per vedere per quali parole chiave vi state posizionando.
- SEO tutto in uno: La versione Elite del plugin include un'integrazione con Google Search Console chiamata Search Statistics. Questa funzione consente di vedere l'andamento dei contenuti senza lasciare l'editor di WordPress.

Pratiche che possono danneggiare la SEO on-page
Infine, esaminiamo le tattiche che possono affossare il vostro SEO.
Link a pagamento: Sì, è possibile pagare persone per ottenere backlink dofollow. Poiché i backlink sono un fattore di ranking, questa può sembrare una scorciatoia per il successo. Tuttavia, Google è molto bravo a individuare questi schemi di link, quindi questi tipi di link a pagamento vi porteranno probabilmente in una casella di penalizzazione.
Keyword stuffing: Riempire una pagina di parole chiave ripetute è un'idea vecchia, ma alcuni ci provano ancora. Anche questo può penalizzare il vostro sito.
Copiare i contenuti: Tutti i contenuti del vostro sito devono essere unici se sperate di trarne un beneficio SEO. Quindi fate attenzione ai fornitori di contenuti a basso costo: potrebbero rivendere articoli a molti siti web. Inoltre, copiare i contenuti di altri non aumenta la SEO. Google sa chi l'ha pubblicato per primo. Inoltre, il proprietario originale può presentare una notifica di rimozione DMCA.
Modificare l'anno solare nei post senza aggiornare il contenuto. Se aggiornate l'anno, assicuratevi di modificare prima il contenuto. I plugin SEO hanno spesso una funzione per aggiornare automaticamente l'anno. Quindi, se intendete utilizzarla, assicuratevi di programmare gli aggiornamenti dei contenuti prima della fine dell'anno.
Domande e risposte per la SEO On-Page
I segnali dei social media hanno un impatto sul posizionamento delle pagine dei siti web?
No, Google ha dichiarato che i segnali dei social media non influiscono sul posizionamento delle pagine dei siti web. Alcuni esperti di marketing non sono d'accordo, adducendo una correlazione tra alte condivisioni sui social, ad esempio, e alte classifiche.
Ho bisogno del SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) su ogni pagina?
Pagine semplici come quella dei "Contatti" potrebbero non necessitare di molta (o nessuna) ottimizzazione, ma la maggior parte delle pagine può beneficiare della SEO on-page.
Che cos'è la SEO tecnica?
La SEO tecnica è un termine utilizzato dagli esperti di marketing per descrivere le pratiche SEO avanzate di competenza dei professionisti. Tra gli esempi si possono citare l'ottimizzazione del codice di base di un sito per velocizzarne il caricamento o l'analisi dei problemi di performance di un grande sito di e-commerce. La SEO tecnica comprende anche i meta tag robots e noindex per le direttive di crawling e indicizzazione.
Dopo la SEO On-Page . . .
Ora che avete compreso le basi della SEO on-page, qual è il prossimo passo?
Imparate a conoscere le differenze di ruolo tra SEO e social media, in modo da ottenere risultati migliori da ciascuno di essi. E non dimenticate di pianificare le conversioni.
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